Valentino Rossi è stato operato nella notte all'ospedale Torrette di Ancona, dove ha chiesto lui stesso di essere trasferito dal nosocomio di Urbino, in cui era stato ricoverato a seguito dell’incidente di ieri. In un primo momento si era parlato di un suo trasferimento all'Infermi di Rimini. L’intervento, secondo quanto si apprende, è perfettamente riuscito: ridotte le fratture scomposte a tibia e perone della gamba destra rimediate nel pomeriggio di ieri dopo una caduta mentre si allenava con una moto da enduro a Parchiule, vicino Urbania, insieme ai ragazzi della Riders Academy.

Tempi di recupero sconosciuti

Non si conoscono ancora i tempi di recupero, ma è possibile immaginare che non siano brevi. Quel che è certo è che il grave infortunio compromette dunque inevitabilmente la stagione del pilota di Tavullia, costringendolo a rinunciare alla corsa al Mondiale. Attualmente, infatti, Rossi ha in classifica 26 punti di distacco dal leader Dovizioso e mancano solo 6 gare al termine, due delle quali sarà sicuramente costretto a saltare (Misano e Aragon).

I precedenti incidenti

Una stagione dunque poco fortunata per il pesarese, già vittima di un incidente in allenamento prima del gp d’Italia, lo scorso 25 maggio. In quell’occasione cadde facendo motocross sulla pista di Cavallara, vicino Tavullia, e riportò un trauma toracico addominale che non gli permise di essere al Mugello.

La frattura scomposta della tibia e del perone della gamba destra che Rossi si è procurato ieri è simile a quella rimediata nel 2010 (l’arto è lo stesso), quando fu vittima di un incidente al Mugello durante le prove libere del sabato. Quella volta la frattura era anche esposta e ci vollero 40 giorni per recuperare.

Le parole del direttore del direttore dell’ospedale

A seguito dell’intervento a cui è stato sottoposto Rossi nella nottata tra giovedì e venerdì, il direttore dell'Unita' operativa di Ortopedia e Traumatologia dell'ospedale di Torrette, Raffaele Pascarella, ai giornalisti che lo hanno interrogato sulle condizioni del pilota, ha dichiarato: “E’ sveglio e sta bene.

E' tutto a posto". Il professore non ha aggiunto altro, rimandando per i dettagli alla conferenza stampa convocata per le 11, nel corso della quale sarà diffuso il bollettino medico ufficiale.

Rossi rassicura i fan : 'Sto meglio, voglio tornare in moto il prima possibile'

Intanto il pilota di Tavullia ha voluto rassicurare i fan in ansia per lui: "L‘operazione è andata bene – ha dichiarato - questa mattina, appena sveglio, mi sono sentito già meglio”. Il “dottore” ha poi voluto ringraziare lo staff dell’Ospedale Riuniti di Ancona, in particolare il dottor Pascarella che lo ha operato. Poi ha concluso: “Mi dispiace molto per l’incidente. Voglio tornare sulla mia moto il prima possibile. Farò del mio meglio per far accadere ciò".