Il finale della gara in linea dei professionisti dei Mondiali di ciclismo di Bergen ha riservato emozioni ma anche un bel po’ di arrabbiature per i tanti appassionati che stavano seguendo la corsa. Dopo più di sei ore di diretta ininterrotta le immagini sono saltate proprio sul più bello, quando mancavano circa 4 km all’arrivo. Si è lasciato così Alaphilippe sul punto di staccare Moscon, finchè le telecamere fisse hanno riacceso le luci sulla corsa ormai all’ultimo chilometro, quando il gruppo si era ricompattato ed andava verso lo sprint. Nel dopo corsa sono poi riemerse alcune riprese che hanno permesso di capire cosa è successo nel finale della corsa.

Mondiali, Moscon e Alaphilippe raggiunti all’ultimo chilometro

Gli ultimi chilometri dei mondiali di Ciclismo di Bergen hanno visto la situazione rimescolarsi più volte, in un finale incertissimo che purtroppo non si è visto in diretta tv per un problema tecnico. Grazie alle immagini dell’elicottero è stato però possibile capire come sono andate le cose. Julian Alaphilippe ha cercato di staccare Gianni Moscon nel tratto in pavè e in leggera salita a circa 4 km dall’arrivo, con il gruppo ad una decina di secondi. Dietro sono iniziati gli scatti, con gli azzurri Bettiol e Trentin pronti a seguire i vari tentativi che si sono succeduti per difendere l'attacco di Moscon. La grande bagarre che si è creata ha permesso al gruppo di riavvicinarsi ai due attaccanti, che in vista dell’ultimo chilometro si sono visti raggiungere e staccare da un corridore danese, Magnus Cort Nielsen.

Bettiol lancia la volata

È stato Alberto Bettiol ad incaricarsi di chiudere sul danese, con Alexander Kristoff che gli si è piazzato alla ruota e Peter Sagan che nell’ultima esse ha recuperato posizioni per mettersi dietro al norvegese.

Matteo Trentin ha invece perso un po’ di terreno in questi frangenti. Raggiunto Cort Nielsen e terminato il lavoro di Bettiol è stato Kristoff a lanciare lo sprint lungo, con Sagan che l’ha affiancato e passato nelle ultime pedalate. Michael Matthews ha concluso al terzo posto davanti a Trentin, che con una posizione di partenza migliore nello sprint forse sarebbe potuto salire sul podio ai danni del’australiano. Nel gruppo di testa gli unici azzurri presenti sono stati Bettiol e Trentin, con Moscon arrivato leggermente attardato e poi squalificato per traino, e tutti gli altri molto più attardati.