L'affidabilità della Ferrari è venuta a mancare un'altra volta: dopo il ritiro di Kimi Raikkonen nel Gran Premio di Sepang, in Malesia, prima della partenza, questa volta è toccato a Sebastian Vettel che dopo soli cinque giri ha dovuto dire addio alla gara di Suzuka e probabilmente al mondiale.

Una sfortuna continua

Se si pensa a ciò che il tedesco e la scuderia di Maranello hanno passato in questo periodo, il tutto sembra incredibile: dopo il ritiro a Singapore per il contatto con il compagno di squadra Raikkonen e Max Verstappen (Red Bull) e la conseguente vittoria di uno scatenato Lewis Hamilton, è arrivato l'ultimo posto in griglia in Malesia per problemi alla power unit del motore della Rossa.

La sfortuna di Vettel sembrava essersi allontanata dopo l'importante 4° posto ottenuto in gara e la mancata rottura del cambio dopo il contatto a Gran Premio finito con il pilota della Williams, Lance Stroll.

Oggi, però, la Ferrari è tornata nell'oblio e il mondiale sembra ormai essersi allontanato in modo definitivo, visto lo strapotere assoluto di Hamilton e di una Mercedes in grandissima forma.

"Box Sebastian, box. We retire the car"

"Torna ai box Sebastian. La macchina non può continuare". Questa è la frase comunicata al pilota tedesco dal suo muretto. Come già detto, dopo soli cinque giri la gara della Ferrari numero 5 è andata in archivio. A quanto pare, dalle parole di un Vettel deluso, il problema è stato una perdita di potenza, già avvertita durante lo schieramento delle monoposto.

"La lotta la mondiale è compromessa, è chiaro - dichiara Vettel -. La matematica parla chiaro: per il titolo sarà durissima".

Dopo poche curve dal via, la ferrari è stata sorpassata da diverse monoposto, tra cui le Red Bull di Verstappen e Daniel Ricciardo, la Mercedes di Valtteri Bottas e la Force India di Esteban Ocon. In griglia, si era provato il tutto per tutto per garantire la stabilità della macchina al Ferrarista, ma non c'è stato nulla da fare.

Finisce dunque malissimo: la Ferrari, falcidiata dalla sfortuna, deve ancora una volta inchinarsi alla Mercedes e a un Lewis Hamilton ancora una volta vittorioso. Adesso, il margine tra lui e il tedesco è di 59 punti. Un vero e proprio abisso, a sole quattro gare dalla fine del mondiale.

La Ferrari porterà per la fine della stagione un nuovo pacchetto che utilizzerà già dalla prossima gara negli Stati Uniti. L'obbiettivo a chiudere bene questa stagione che non può essere che definita come una delle più sfortunate nella storia del "Cavallino".