Mancano ormai poche gare prima del termine del mondiale 2017 di Formula 1 e ormai è assicurato il nome di chi si porterà a casa la vittoria. Infatti a 4 gare dalla fine, Hamilton si ritrova primo in classifica con ben 59 punti di vantaggio e può già cominciare a festeggiare. A sancire l'epilogo della corsa per la Ferrari è stato un problema alla candela della vettura di Sebastian Vettel durante il gran premio del Giappone.
Durante il 4° giro, Sebastian Vettel è stato costretto a ritirarsi mandando così in fumo ogni speranza per una possibile vittoria del mondiale.
Inoltre neanche la vettura di Kimi Raikkonen è riuscita a risollevare gli esiti della corsa, conquistando un anonimo 5° posto. La partenza per la Ferrari, non era andata poi così male, Vettel era riuscito a posizionarsi al secondo posto, che tuttavia si è trasformato molto rapidamente in una sesta posizione già a metà del primo giro. L'agonia è stata prolungata fino a che non è giunta il richiamo dai box dell'inevitabile ritiro, avvenuto nel 4° giro. La causa sembra essere dovuta a dei problemi tecnici riguardanti una candela che non rispondeva ai comandi. Già prima della partenza era stato individuato un possibile problema alla vettura, e la candela era stata sostituita. Tuttavia la situazione non è migliorata, e il nuovo pezzo ha continuato a non rispondere ai comandi.
L'ordine di arrivo
E' stata la Mercedes di Lewis Hamilton a classificarsi prima, seguita dalle Red Bull di Verstappen e Ricciardo. Il quarto e quinto posto sono stati occupati rispettivamente dalla Mercedes di Bottas e dalla Ferrari di Raikkonen. La classifica continua con Esteban Ocon, Sergio Pérez, Kevin Magnussen, Romain Grosjean, Felipe Massa, Fernando Alonso, Jolyon Palmer, Pierre Gasly, Stoffel Vandoorne e Pascal Wehrlein.
La delusione di Sebastian Vettel
Il pilota della rossa, piuttosto sconfortato, ha affermato che oltre ai problemi tecnici, la sconfitta è stata dovuta anche ad una serie di sfortunati eventi. Ha inoltre dichiarato di essere consapevole che la corsa della Ferrari è definitivamente finita e che il mondiale è stato ormai compromesso.
Tuttavia questo non significa che le restanti 4 gare debbano essere sminuite. Il consiglio del pilota è infatti quello di riacquistare le forze e restare concentrati. Occorre inoltre ricordare che i risultati ottenuti dalla Ferrari in questo ultimo anno sono più che positivi. La Ferrari ha fatto grandi progressi, che purtroppo non hanno ottenuto il giusto riconoscimento in seguito all'evento accaduto. Tutto ciò che resta da fare è riflettere.
