Vincenzo Nibali, lo Squalo dello Stretto, ha ricevuto nella giornata di ieri, lunedì 20 novembre, il sesto Giglio d'Oro e l'Oscar di Tuttobici. Si tratta di due prestigiosissimi premi che chiudono in bellezza la stagione 2017 del ciclista messinese. Il corridore infatti è stato protagonista di una straordinaria stagione in sella alla sua bicicletta. Anno di esordio col team Bahrain Merida, il corridore ha conquistato prima il terzo gradino del podio nell'edizione numero cento del Giro d'Italia, poi il secondo posto alla Vuelta di Spagna che si è corsa nel mese di settembre e infine ha trionfato al Giro di Lombardia.

Per Nibali è giunta l'ora di pensare al suo prossimo anno, la stagione 2018, dove è chiamato a scegliere i prossimi appuntamenti da correre.

Il calendario ufficiale verrà stilato solo a dicembre inoltrato, ma nella serata di lunedì, lo stesso Squalo dello Stretto ha voluto rivelare i suoi futuri programmi ed esprimere qualche considerazione in merito.

Vincenzo Nibali svela i piani futuri

Un Vincenzo Nibali emozionato, quello che lunedì ha ritirato i premi del Giglio d'Oro e l'Oscar di Tuttobici. Il corridore in quella stessa occasione si è espresso sul suo futuro. In particolar modo, per quel che riguarda i piani futuri, ha ammesso che è tutto ancora da definire, ma è già stata tracciata una linea, che verrà poi approvata e modellata nelle prossime settimane.

In questa linea del programma, un primo punto fermo, si sa ormai da tempo, è rappresentato dal Mondiale di Innsbruck. Questo appuntamento del prossimo settembre 2018 è rappresenta dunque la prima certezza del programma del messinese. Infatti, la sua preparazione e i vari appuntamenti ciclistici saranno scelti in modo da giungere in ottima forma fisica all'appuntamento mondiale.

"Sarà sicuramente un anno difficile: guardando quello che ci aspetta sarà una stagione molto importante con il Mondiale che è adatto a scalatori e sarà un punto fermo dell’annata", ha affermato il corridore.

Vincenzo in questo periodo che manca all'ufficializzazione del calendario dovrà sciogliere anche l'interrogativo tra: "Giro o Tour?".

Al riguardo ha affermato: "Sono due anni che sono assente in Francia e c’è la voglia di tornare, d’altra parte il Giro che torna nella mia Sicilia, una terra dove c’è la mia gente". Non resta quindi che attendere ancora qualche settimana per vedere le scelte definitive dell'amatissimo Squalo dello Stretto.