La presentazione dei percorsi del Giro d’Italia e del Tour de France non ha lasciato particolarmente soddisfatto Tom Dumoulin. Entrambe le corse hanno disegnato un tracciato con pochi chilometri a cronometro, una situazione che certo non favorisce il corridore olandese che è Campione del Mondo della specialità. Nello scorso maggio Dumoulin costruì proprio sulle due cronometro del Giro d’Italia la sua maglia rosa, accumulando un bel vantaggio sia su Nairo Quintana che su Vincenzo Nibali.

Dumoulin ha deciso

Nel corso della premiazione come miglior sportivo olandese dell’anno che si è tenuta il 19 dicembre, Tom Dumoulin ha ribadito di aver già preso una decisione sugli obiettivi della stagione 2018, ma che rivelerà i suoi piani solo alla presentazione ufficiale della squadra, nel mese di gennaio.

In realtà dall’Olanda le voci sul programma del campione della Sunweb sono molto sicure: Dumoulin difenderà la sua maglia rosa al Giro d’Italia, come anticipato dal giornale De Telegraaf e confermato da Cyclingnews. A far pendere la bilancia dalla parte della corsa rosa sarebbe stato il percorso, certamente non il migliore possibile per le caratteristiche di Dumoulin, ma più adatto a lui rispetto a quello disegnato dal Tour. In Italia il corridore olandese troverà circa 44 km di prove contro il tempo individuali, contro gli appena 31 del Tour, tra l’altro su un percorso tutt’altro che pianeggiante.

‘Avrei voluto più cronometro’

Dumoulin aveva già spiegato alla presentazione del percorso del Giro di non essere completamente soddisfatto del tracciato, ma di apprezzare la corsa rosa.

“E’ un bel percorso, un bel mix, anche se avrei voluto più chilometri a cronometro” aveva dichiarato il campione della Sunweb lasciando capire però di avere una certa preferenza per la corsa rosa. “Andrò dove avrò più possibilità di vincere. Qualsiasi percorso in Italia è interessante, mi piace il Paese ed è difficile dire di no al Giro” aveva aggiunto Dumoulin.

Le conferme sulla sua presenza hanno ridato un certo vigore alla starting list del Giro d’Italia 2018 dopo l’annuncio del sicuro forfait di Nibali e di quello possibile di Aru. La partecipazione di Froome dipende dagli esiti del caso salbutamolo, mentre sicura è la presenza di Esteban Chaves, Simon Yates, Louis Meintjes e Miguel Angel Lopez. Sembra molto probabile anche la partecipazione di Thibaut Pinot, già tra i grandi protagonisti nella scorsa edizione.