In una recente intervista rilasciata a "La Gazzetta dello Sport" dopo la presentazione del percorso del Giro d'Italia 2018, Vincenzo Nibali ha dichiarato di apprezzare il tracciato proposto dagli organizzatori della corsa rosa, non escludendo la possibilità di una doppia partecipazione, affrontando nella stessa stagione sia il Giro che il Tour de France.

Le montagne previste al Giro

In particolare, il campione siciliano ha osservato che la distribuzione delle salite lungo il percorso della corsa a tappe italiana risulta abbastanza graduale, nel senso che nella prima parte verranno affrontate salite lunghe, ma dalle pendenze non troppo impegnative, mentre le vere e proprie asperità - tra cui il terribile Zoncolan - quelle che senza dubbio si riveleranno decisive ai fini della classifica generale, sono concentrate nell'ultima parte della competizione.

Quest'impostazione risulta molto compatibile con le doti di Nibali, che ha sempre dato il meglio di sé nelle settimane conclusive dei grandi giri, dopo aver utilizzato invece le prime tappe per "carburare".

Non molti i chilometri a cronometro

Per quanto riguarda le cronometro, Nibali ha constatato una riduzione dei chilometri totali rispetto all'edizione del 2017. Questo dettaglio sicuramente gli potrebbe giovare, perché gli specialisti delle gare contro il tempo, come Froome e Dumoulin, avranno minori opportunità di prendere vantaggio in pianura, potendosi poi difendere in salita.

Sulla partecipazione di Chris Froome

Chris Froome sarà presente al Giro d'Italia? Il ciclista messinese ha dichiarato che, per lui, la presenza del fuoriclasse britannico sarebbe uno stimolo in più, dopo le tante sfide già disputate sia al Tour che alla Vuelta.

Nibali ha anche aggiunto che, tenendo conto del fatto che il vincitore degli ultimi Tour de France preferisce normalmente il caldo, è tutto da verificare il suo adattamento al Giro, in quanto nella storia della corsa rosa ai corridori è capitato di dover affrontare sia tappe caratterizzate da un clima molto caldo, che giornate di freddo intenso, soprattutto attraversando le Alpi.

Restiamo quindi in attesa delle valutazioni definitive di Nibali, e delle decisioni che il nostro campione prenderà assieme al suo team per quanto riguarda la programmazione della prossima stagione, convinti che, qualsiasi saranno le gare che deciderà di disputare, l'atleta siciliano le correrà come ha sempre fatto all'insegna dell'impegno, dell'attacco e dello spettacolo.