Per l'Italia arriva un'inaspettata conferma. Nonostante il Belpaese non potrà contare su nessuna squadra nel World Tour, per il terzo anno consecutivo saranno proprio i corridori azzurri i più rappresentati nel Ciclismo che conta. Saranno 55, infatti, i ciclisti italiani che competeranno in squadre World Tour nella stagione ormai alle porte. Va segnalato, comunque, un calo rispetto alla scorsa stagione, quando i corridori italiani erano ben 67.

Ciclismo, è l'Italia la nazione più rappresentata nel World Tour

Saranno diciotto le squadre del World Tour 2018.

Così come lo scorso anno, la nostra nazione non potrà contare su un team che la rappresenterà nel circuito principale di ciclismo professionistico. Per ritrovare l'ultima squadra italiana presente nel World Tour bisogna risalire al 2016, anno in cui la Lampre Merida, dopo oltre vent'anni, diede l'addio alla sponsorizzazione e alla storica livrea blu-fucsia. Il gruppo sportivo della Lampre non chiuse, ma venne ricostituito attorno alla figura di Beppe Saronni e (soprattutto grazie ai finanziamenti di alcune imprese degli Emirati), assunse il nome di UAE Emirates, riuscendo ad ottenere una delle diciotto licenze per il World Tour.

Ad ogni modo, nonostante l'assenza di un team nell'elite del ciclismo, l'Italia si colloca al primo posto - come abbiamo già anticipato - per numero di corridori nel World Tour.

Tra i corridori più rappresentativi figurano, senz'altro, Vincenzo Nibali e Fabio Aru. Lo 'Squalo' siciliano ha tra gli obiettivi stagionali il Tour de France, il mondiale di Innsbruck e la Liegi; il 'Cavaliere dei Quattro Mori', invece, concentrerà gran parte delle sue energie sul Giro d'Italia.

Dopo l'Italia, la nazione più rappresentata è il Belgio, che annovera in squadre del World Tour 48 corridori.

Sul gradino più basso del podio figura, invece, la Francia, con 44 corridori. Tra le prime dieci di questa particolare graduatoria figurano anche Olanda (36 corridori), Spagna (31), Australia (30), Germania (28), Gran Bretagna (21), Colombia e Stati Uniti (20). Complessivamente, saranno 43 le nazioni che potranno contare almeno su un corridore nelle squadre WT 2018.

In coda alla classifica figurano sette nazioni (Emirati Arabi, Taiwan, Costa Rica, Cina, Estonia, Marocco, Etiopia).

Ci sarà tanta Italia anche quest'anno, dunque, nel ciclismo che conta. L'obiettivo futuro dovrebbe essere quello di riuscire a tornare nel World Tour con una squadra che possa rappresentare il Belpaese e, magari, riuscire a lanciare i giovani ciclisti del futuro.