L’appuntamento sportivo più importante dell’anno e alle porte e l’occasione vedrà addirittura le due Coree riunificate, almeno nella cerimonia di apertura dei XXIII Giochi olimpici invernali, dal 9 al 25 febbraio 2018 a PyeongChang, in Corea del Sud. Il programma sportivo della rassegna a cinque cerchi prevede competizioni in 15 discipline sportive, di cui la disciplina regina è ovviamente lo sci alpino.

Dall’11 al 24 febbraio 2018, sotto i riflettori le 5 gare maschili e le altrettante femminili più il Team Event finale per la prima volta presente ai Giochi.

Le gare veloci si svolgeranno sulla pista di Jeongseon, le prove tecniche lungo il tracciato della pista di Yongpyong. Gli uomini gareggeranno prima nella velocità poi nelle tecniche, le donne il contrario.

Pyeongchang 2018, lo sci alpino in tv

Alle nostre latitudini saranno però proibitivi gli orari: le gare si svolgeranno nella mattinata coreana, ovvero nella notte italiana. Fuso orario a parte, tutti gli eventi potranno comunque essere seguiti in diretta su Eurosport e in streaming su Eurosport Player.

E in chiaro sulla tv pubblica con 110 ore di prevista programmazione: Rai2 trasmetterà la diretta delle gare con collegamenti dalle ore 1.45 di notte alle 10 del mattino; quindi si passerà su Rai Sport fino alle 14.

Con la stessa programmazione Olimpiadi accessibili anche in streaming su Rai Play.

Ecco il calendario dello sci alpino con gli orari per seguire live tutte le gare di Pyeongchang 2018:

  • Domenica 11 febbraio: Discesa maschile ore 3.00
  • Lunedì 12: Gigante femminile ore 2.15 prima manche; ore 5.45 seconda manche
  • Martedì 13: Combinata alpina maschile ore 3.00 prima manche; ore 6.30 seconda manche
  • Mercoledì 14: Slalom femminile ore 2.15 prima manche; ore 5.45 seconda manche
  • Giovedì 15: Super-G maschile ore 3.00
  • Sabato 17: Super-G femminile ore 3.00
  • Domenica 18: Gigante maschile ore 2.15 prima manche; ore 5.45 seconda manche
  • Mercoledì 21: Discesa femminile ore 3.00
  • Giovedì 22: Slalom maschile ore 2.15 prima manche; ore 5.45 seconda manche
  • Venerdì 23: Combinata alpina femminile ore 3.00 prima manche; ore 6.00 seconda manche
  • Sabato 24 febbraio: Team Event ore 3.00

Tutte le medaglie d'oro olimpiche vinte dall’Italia nello sci alpino

Ampia la lista di pretendenti alla gloria, dal ‘marziano’ Marcel Hirscher a Lindsay Vonn, da Mikaela Shiffrin a Kristoffersen passando anche per gli atleti italiani che, in virtù degli ultimi brillanti risultati, autorizzano sogni.

Particolarmente con Sofia Goggia, Federica Brignone, Dominik Paris e Peter Fill.

Alle Olimpiadi invernali l’Italia dello sci alpino non centra il podio più alto da Vancouver2010 quando Giuliano Razzoli conquistò l’oro nello Slalom. Terza volta nella disciplina dopo Piero Gros a Innsbruck1976 e Alberto Tomba a Calgary1988, edizione nella quale Tomba portò a casa anche l’oro di Gigante che fino a quel momento era stato conquistato solo da Gustav Thoeni a Sapporo nel 1972, e che dopo è stato vinto di nuovo solo dallo stesso Tomba, nella successiva edizione di Albertville1992.

In Combinata due ori con Thoeni (Sapporo1972 e Innsbruck1976) e uno con Josef Polig (Albertville 1992), mentre l’unico oro in Discesa per l’Italia resta quello di Zeno Colò nel 1952 a Oslo.

Al femminile sono invece tre i nomi legati al metallo olimpico più prezioso: Deborah Compagnoni con ben 3 ori (Super-G Albertville1992, Slalom Lillehammer1994 e Nagano1998) quindi Paoletta Magoni (Slalom Sarajevo1984) e Daniela Ceccarelli (Super-G Salt Lake City2002).