Nata principalmente con lo scopo di alleviare il carico burocratico e amministrativo alla quale vanno incontro piccole e medie imprese, che hanno diversi sedi in Europa, la proposta della Commissione Europea di elaborare un'aliquota IVA standard per l'UE, potrebbe rivelarsi però.vantaggiosa un pò per tutti. 

 La proposta infatti, vedrebbe la diminuzione delle informazioni obbligatorie da inserire all'interno della dichiarazione IVA,la diminuzione degli oneri a carico degli operatori economici in questione e una consecutiva precisione nella presentazione della dichiarazione IVA, rese "più semplici".

 Le informazioni da inserire all'interno della dichiarazione, come l'aliquota stessa, sarebbero quindi uguali in tutti i paesi facenti parte dell'Unione Europa, mentre ora tale criteri, sono decisi dai singoli paesi in maniera autonoma. Sempre che la proposta sia accettata. 

 Il modello unico e la  proposta della Commissione Europea riguardante l'IVA standard per l'UE, sono state pubblicate interamente sul sito del dipartimento delle Finanze, e sottoposte ad una consultazione pubblica. Attraverso lo stesso sito è possibile  inviare i propri commenti, suggerimenti e opinioni su una parte specifica o sull'intero documento. Tutto questo fino al giorno 3 Gennaio 2014, dopodiché verrà dato "lo stop ai commenti" e pubblicheranno, sempre nella medesima sezione del sito del dipartimento delle finanza, un resoconto contenete tutti i suggerimenti pervenuti fino a quel momento, e ovviamente ritenuti pertinenti alla questione.