I piccoli risparmiatori possono tirare un sospiro di sollievo, nel 2014 molti di loro non pagheranno l'imposta di bollo da 34,20€. A prevederlo un emendamento PD approvato nell'ultima legge di stabilità che prevede per coloro che hanno una giacenza media sul conto corrente inferiore ai 17.000€ l'abolizione dell'imposta di bollo fissa da 34,20€. 

A farne le spese saranno soprattutto i grandi correntisti con giacenza media dai 250.000€ ai 500.000€, prevista per loro un aliquota al 2 per mille. L'imposta di bollo fisso era stata varata dal precedente governo e si applicava ai conti correnti in occasione del rendiconto annuale.

La soglia di esenzione era prevista solo per importi inferiori ai 5.000€.

La modifica va nella direzione dell'equità, prima non c'era differenza impositiva fra una giacenza media di 5000€ e una di 17000€, entrambe pagavano un imposta fissa di 34,20€. Per quanto riguarda i conti titoli anche per loro scompare l'imposta di bollo fissa che viene sostituita da un imposta del 2 per mille, così se ne avvantaggeranno i piccoli risparmiatori con giacenze medie inferiori ai 22.800€.

Da ricordare che prima sui conti titoli non era prevista nessuna soglia di esenzione ed anche un risparmiatore con in portafoglio un solo titolo da 1000€ doveva pagare l'imposta da 34,20€ equivalente al 34,2 per mille, mentre dal 2014 dovrà pagare solo 2€ (2 per mille). Chi farà investimenti finanziari nel 2014 pari a 200.000€ pagherà 100€ in più rispetto al 2013, chi investirà 500.000€ pagherà un'imposta superiore di 250€