Oggi, 16 dicembre 2013, scade iltermine per il pagamento del saldo Imu su seconde case, negozi e capannoni(mentre la mini Imu sulla prima casa nei Comuni più cari è slittata, secondogli ultimi aggiornamenti, al 24 gennaio2014). Cosa succede a chi paga in ritardo? In base a quanto previsto dalla leggedi stabilità 2014, chiaramente, chi paga entro oggi non incorre nel rischio di sanzionio del calcolo di interessi.

Cancellate sanzioni o interessi per chi compensa con la prima rata del 2014

Alla scadenza di oggi si èarrivati un po' freneticamente, considerate le continue modifiche alla legge.

L'ultimarisale ad appena una settimana fa in merito all'approvazione delle aliquote Imu2013 da parte dei comuni e alla fissazione della scadenza del 16 dicembre 2013.E' innegabile quindi che proprietari e contribuenti (ma anche i rispettivicommercialisti e Caf) hanno avuto poco tempo a disposizione per calcolarequanto dovuto. Per questo motivo è stato presentato un emendamento presentatoal disegno di legge sulla stabilità 2014 che esclude la previsione di sanzionied interessi nel caso di insufficiente Imu.

Per mettersi in regola senza dovercorrispondere sanzioni o interessi sarà sufficiente versare la differenza entroil termine previsto per il pagamento della prima rata del 2014. Questo vale anche per i contribuenti puntuali che però possono comunque, per lo stesso motivo, incorrere nel rischio di errori nel calcolo di quanto dovuto.

Chiaramente anche questi ultimi sono esonerati dal pagamento di sanzioni o interessi.

Un gesto di comprensione che è altempo stesso una sorta di ammissione in merito alla confusione che l'argomento Imu sta generando tra i contribuenti ma anche tra i professionisti in materiafiscale.