I termini di scadenza per pagare in tempo il bollo auto 2014 sono scaduti il 31 gennaio scorso. Dal 1 febbraio scattano le sanzioni per chi non ha ancora fatto il versamento, con interessi proporzionati ai giorni di ritardo.

Entro 14 giorni dalla data di scadenza del bollo 2014 l'aumento andrà calcolato allo 0,2% in più per ogni giorni di ritardo. Se il ritardo è di 30 giorni, la tassa sarà del 3%. Ancora ragionevole l'aggravio se si paga entro un anno di ritardo, con un rincaro del 3,75%. Più pesante la sovrattassa per chi lascia trascorrere più di un anno dalla scadenza del bollo auto 2014: il rincaro è del 30%.

L'obbligo di pagamento del bollo riguarda chi possiede veicoli con una potenza superiore ai 35 kw e i proprietari di ciclomotori e veicoli storici, tutti con scadenza del bollo 2013 al mese di dicembre. La tassa va pagata alla Regione di residenza del titolare del veicolo.

Chi ha registrato la matricola della propria auto nell'intero mese di gennaio 2014 nelle regioni Piemonte e Lombardia deve rispettare la scadenza del 28 febbraio 2014.

E' possibile pagare il bollo in uno degli uffici Aci provinciali o in uno delegato comunale, gli uffici postali, i tabaccai abilitati, le agenzie di pratiche auto.

Il sito dell'Aci offre online il servizio Bollonet che permette in pochi passaggi di calcolare la cifra da pagare per il proprio veicolo e le date di scadenza da rispettare, così da evitare il pagamento di sovrattasse per il prossimo anno. Il bollo comunque non può essere rinnovato prima della sua scadenza.