Ci sono altre novità per quanto riguarda le tasse che sicuramente, sotto certi aspetti, non faranno piacere agli italiani. Il calendario delle scadenze è stato infatti messo alla prova nuovamente ed emerge come sia avvenuta una proroga della scadenza per la presentazione del modello 770 che passa dal 31 luglio al 19 settembre. Cos'è il modello 770? Moduli contenenti un elenco di forza lavoro retribuita, obbligatoria per tutti i datori di lavoro. Manca solo la firma del ministro dell'Economia sul decreto ma tra oggi e domani arriverà l'annuncio ufficiale.

Un sforzo senza eguali

Per gli italiani cambia poco. Poco sollievo e molti problemi quelli che si prospettano. Nella mischia ci sono quasi 400 adempimenti nel giro di un mese o poco più. Uno sforzo che va dal 20 agosto al 19 settembre, uno sforzo titanico quello che gli italiani dovranno compiere. L'allarme è stato lanciato dai consulenti e da tutti i commercialisti che hanno segnalato questo periodo come molto critico per imprese e non solo. I contribuenti italiani infatti non solo dovranno tener testa ai circa 400 adempimenti ma dovranno anche fare i conti con la lunga burocrazia italiana che diventa ancora meno rapida ora che in estate quasi mezzo Paese è in vacanza. E su questa difficoltà burocratica sta ragionando anche il premier Matteo Renzi che proprio ieri a Genova ricorda che semplificare la burocrazia significherebbe dare al fisco maggiore efficienza.

La dislocazione del carico fiscale

I contribuenti che dovranno far fronte a questo carico sono circa 20 milioni e oltre al modello 770 c'è di tutto. Si parte dall'Irpef per passare poi all'Irap con l'aggiunta anche di Iva, Ires, Inps, Tobin Tax e tante altre per un totale di 410 adempimenti per poter quantificare le imposte.

In particolare sono previsti 171 adempimenti per imprenditori individuali, 72 adempimenti per gli enti non commerciali, 167 per i professionisti. Ma le imposte coinvolgono anche artigiani, co.co.pro, partite iva. Date incerte e che non permettono di organizzarsi. Ad essere coinvolti anche nel carico fiscale saranno gli studenti e le loro famiglie. Da dieci anni a questa parte infatti le tasse universitarie aumentano a dismisura costando per una famiglia con reddito normale, oltre mille euro all'anno.