Rivoluzione per il modello 730, ormai è tutto pronto per il grande cambiamento. Dalla primavera 2015 circa 30 milioni di contribuenti non dovranno più avere a che fare con la solita trafila che va dall’acquisto del modulo cartaceo del 730, al passaggio al Caf, il centro di assistenza fiscale, o dal commercialista. Niente più code, sarà tutto più facile con il modello 730 precompilato.

Il provvedimento è stato esaminato ieri per la seconda volta dal Consiglio dei ministri: ora basterà attendere un ulteriore passaggio parlamentare e poi il governo darà il via libera definitivo.

Palazzo Chigi l'ha annunciata come una vera e propria rivoluzione e in effetti le premesse sono da considerarsi tali. Vediamo chi sarà interessato dalla 'rivoluzione del modello 730' e chi invece si dovrà affidare ancora alla procedura 'tradizionale'



Modello 730 precompilato, chi sono e quanti sono i contribuenti interessati

  • Saranno innanzitutto interessati tutti i contribuenti che percepiscono redditi da lavoro dipendente o assimilato e pensioni, ma che hanno anche altri redditi, abitazioni e/o oneri deducibili; in tutto sono 18.604.672 contribuenti; 

  • I dipendenti e i pensionati che non hanno altri redditi e/o oneri deducibili: per loro è sufficiente il CUD compilato dal datore di lavoro Sono 12.036.011 contribuenti

Saranno invece esclusi, almeno per il momento, tutti coloro che hanno una partita Iva e che devono presentare sia la dichiarazione Iva sia quella dei redditi: questi soggetti sono tenuti a presentare il modello Unico.

In totale si tratta di 10.773.471 contribuenti.



Ogni contribuente mediante un “pin” potrà accedere alla propria dichiarazione dei redditi approvarla e dare l’ok oppure introdurre modifiche. Aprendo la schermata del proprio 'cassetto fiscale' ogni contribuente si troverà davanti la griglia del proprio 730 che si potrà accettare così come si presenterà oppure modificare opportunamente le singole voci.

Sarà compito dell’Agenzia delle Entrate procedere alle opportune verifiche. Chi non possiede un 'buon rapporto' con l’informatica potrà rivolgersi al Caf o al commercialista, effettuando una delega.

Il 730 precompilato conterrà anche le detrazioni che sono stabili e prevedibili come quelle per il mutuo, le polizze assicurative o le ristrutturazioni

Entro il 15 aprile del 2015 circa 30 milioni di modelli 730 di lavoratori dipendenti e di pensionati, saranno accessibili on line precompilati.