Qualche giorno fa il Governo Renzi ha annunciato che la Legge di Stabilità è stata approvata, il che vuol dire meno tasse da pagare, incentivi a favore dei nuclei familiari numerosi, agevolazioni per la scuola e tanto altro. Inoltre grazie alla Legge di Stabilità, i lavoratori hanno la facoltà di richiedere il TFR in busta paga anticipato senza dover attendere che il rapporto di lavoro si concluda, saranno unicamente i dipendenti privati a poter usufruire di questo vantaggio.

In poche parole ci ritroviamo da una parte continue promesse sulle diminuzioni delle tasse a carico dei cittadini, dall'altra ci ritroviamo a dover sborsare come nel caso di cui andremo a parlare ora per il Fondo di Solidarietà Inps.

Tanto è vero che dal mese di ottobre 2014 arriva un'altra novità, probabilmente non molto piacevole sia per i lavoratori che per i datori di lavoro, scopriamo di che cosa si tratta. La Riforma del Ministro Fornero prevede che da ottobre vi sia una nuova tassa INPS che andrà ad alleggerire la busta paga dei lavoratori. Si tratta di una trattenuta assistenziale indirizzata allo stanziamento del Fondo di Solidarietà restante a favore dei dipendenti non assicurati dalla Cig.

Questo onere fiscale è entrato in vigore dal mese di gennaio 2014, perciò si dovrà pagare all'INPS ogni arretrato maturato fra il mese di gennaio e il mese di settembre 2014 non oltre martedì 16 dicembre 2014. La tassa verrà suddivisa tra dipendenti e aziende, per i lavoratori vi sarà 1/3 ossia lo 0,17% e per i datori di lavoro vi sarà 2/3 ovvero lo 0,33%, ciò si verifica quando una società ha alle proprie dipendenze oltre 15 addetti.

Le aziende non saranno avvisate dall'INPS, ma saranno costrette a controllare nel Cassetto Previdenziale l'ipotetica assegnazione del codice di approvazione che individua le società che sono tenute all'osservanza dei nuovi obblighi.

La trattenuta sulla busta paga del mese di ottobre 2014, sarà versata a favore dell'INPS e conteggiando uno stipendio mensile lordo di 2mila euro di un dipendente la tassa sarà di circa 37/40 euro, mentre per l'azienda la tassa sarà di circa 73/80 euro. La trattenuta in busta paga per il Fondo di Solidarietà INPS non riguarderà i direttori delle aziende.