Vediamo quali sono le ultime notizie sull'Imu, sulla Tari e sulla Tasi. Allo studio del Governo Renzi ci sarebbe una proposta che potrebbe abolire le tasse comunali per la creazione di una tassa unica, la Local Tax. Le istituzioni vorrebbero fare un po' di chiarezza nel panorama abbastanza complicato delle tasse e dei tributi che i contribuenti italiani sono costretti a pagare ogni anno. Con la nuova tassa si avrebbe più chiarezza su date e calcoli da fare e gli stessi Comuni sarebbero più facilitati nel compito di riscossione. Le notizie che provengono dal Governo ci dicono che al momento la nuova tassa sulla casa, che sostituirà la miriade di tasse e tributi imposti dai Comuni, è solo un ipotesi allo studio della Commissione Finanze.

Ad annunciare la novità sulle tasse immobliari è lo stesso premier Matteo Renzi, nell'incontro con l'Anci, l'associazione dei comuni italiani, dove viene delineata una prospettiva nuova per la fiscalità locale.

Arriva la Local Tax, via Imu, Tasi e Tari. Quanto vale il gettito delle tasse comunali?

Gli italiani non hanno ancora metabolizzato il pagamento di ottobre della Tasi 2014 che c'è già l'idea dell' introduzione di una nuova tassa. L' annuncio della creazione della Local Tax lo dà lo stesso premier Renzi incontrando i sindaci dei Comuni nella riunione che si è tenuta all' Anci, prospettando agli amministratori locali l'abolizione di Tasi e Imu e, a quanto pare, anche alla Tari. Quindi via Tasi e Imu a favore della Local Tax.

Ma come verrebbe applicata la nuova tassa che sostituirebbe l' imposta municipale Imu e la tassa sui servizi indivisibili comunali, Tasi? E con quali criteri verrebbe pagata dai contribuenti?

Il premier Renzi, durante l'incontro con l'Anci, non è sceso nei dettagli dell' applicazione della Local Tax, né ha spiegato le modalità su come pagare in quanto l'idea di creare la nuova tassa è ancora in fase embrionale.

Ma già spuntano i primi calcoli che ci dicono che la nuova tassa, una volta entrata a regime, avrebbe un gettito annuo abbastanza rilevante, pari a più di 31 miliardi di euro, dovuti alla somma di tutte le tasse che i Comuni riscuoto ogni anno. Il calcolo è stato abbozzato dalla Cgia di Mestre, che ha sommato tutte le tasse e i balzelli che ogni anno i cittadini sono costretti a pagare, iniziando dall'Imu e dalla Tasi, che hanno un gettito annuo di quasi 19 miliardi di euro, passando per la Tari con un gettito di 7,3 miliardi di euro e addizionale comunale Irpef con 4,3 miliardi di euro, finendo con le varie imposte di pubblicità, di occupazione del suolo pubblico e di soggiorno, per un totale appunto di 31,2 miliardi di euro.