Inizio anno nuovo e sugli italiani incombe il pagamento del canone Rai tv, la tassa obbligatoria per chi possiede almeno un apparecchio televisivo, ma che, come illustra una circolare del Ministero dello Sviluppo Economico, è possibile non pagare e per sempre. Si era parlato, nelle scorse settimane, del pagamento del canone Rai includendolo nella bolletta dell'energia elettrica: l'ipotesi è allo studio del Governo Renzi, ma ha sollevato già parecchie polemiche per i principi e presupposti di attuazione della nuova tassa e per la modalità di pagamento.

Vediamo, intanto, come non pagare la tassa con la normativa attuale e, se il Governo dovesse introdurre novità sul Canone tv, vi terremo aggiornati.

Canone Tv Rai, ecco come fare la disdetta e non pagarlo più. Scadenza il 31 dicembre

Con la circolare del 22 febbraio 2012, il Dipartimento delle comunicazioni del Ministero per lo Sviluppo economico stabiliva che il canone tv deve essere pagato solo da chi possiede almeno un apparecchio televisivo, un apparecchio, dunque, che sia in grado di captare il segnale radiotelevisivo.

Nella specifica del Ministero, allora, non fanno parte (e quindi non sono obbligati a pagare il canone tv) alcuni apparecchi audio e video che non rientrano in questa classificazione.

Chi non ha la tv e non ha la radio, ma segue le web radio, le web tv oppure le Iptv non è obbligato al pagamento del canone Rai.

Vedere i canali tv in streaming dai siti internet non comporta il pagamento del canone tv, a meno che il collegamento non avvenga con computer dotato di tuner tv.

Dunque, chi non ha la televisione in casa e guarda da internet i canali tv o ascolta le web radio, può non pagare il canone Rai.

Vediamo come si fa la disdetta entro il 31 dicembre.

Disdetta canone Rai: ecco come si fa e a chi rivolgere la raccomandata

La disdetta dell'abbonamento del canone tv si fa entro il 31 dicembre di ogni anno con una semplice raccomandata che dovrà essere spedita all'Agenzia delle Entrate, Direzione Provinciale Torino, Ufficio Territoriale Torino 1 Sportello S.A.T., C.P.

22 - 10121 Torino (To).

Nella raccomandata bisognerà indicare il fatto di non possedere apparecchi radiotelevisivi e specificare la destinazione degli apparecchi che si possedevano e per i quali, negli anni precedenti, era stato pagato il canone. Dunque, se avete venduto la televisione, occorrerà specificare le generalità del compratore. Se invece optate per non fare più uso dell'apparecchio, è necessario procedere al suggellamento: con la disdetta sarà necessario versare 5,16 euro per ogni apparecchio posseduto e indicare l'Agenzia delle Entrate, Dipartimento provinciale Torino, Ufficio Territoriale Torino 1, C.P. 22 - 10121 Torino, Vaglia e Risparmi, indicando, nella causale, il numero del canone Rai.