Martedì 16 dicembre è il giorno della scadenza per il versamento della seconda rata o saldo dell'Imu 2014 e della Tasi 2014. Ma le scadenze non sono terminate: ci sono anche i versamenti unificati relativi all'Iva, alle ritenute, ai contributi e ai parasubordinati, mentre entro mercoledì 17 dicembre è previsto il ravvedimento. Infine, entro giovedì 18 dicembre è necessario presentare il modello 770. Leggiamo insieme tutte le istruzioni della tre giorni di scadenze per il pagamento delle tasse.

Saldo Tasi, Imu 2014 entro il 16 dicembre: chi paga, quanto paga, le aliquote, codici tributo, calcolo

Dunque, oggi 16 dicembre 2014, scade il termine per il pagamento della seconda rata a saldo sia dell'Imu che della Tasi per il 2014.

Per quanto riguarda l'Imu, è necessario applicare le aliquote del 2014 deliberate dai Comuni entro lo scorso 28 ottobre: si dovrà, quindi, sottrarre quanto si è versato di acconto (calcolato con le aliquote 2013, che dovranno essere utilizzate anche nel caso in cui i Comuni non hanno deliberato). Riguardo alla Tasi, va pagata la seconda rata in caso di versamento dell'acconto già fatto entro lo scorso 16 giugno o entro il 16 ottobre, mentre è previsto il versamento in un'unica soluzione per gli oltre 600 Comuni che non hanno provveduto a deliberare entro lo scorso 18 settembre.

Il versamento dell'Imu e della Tasi va effettuato utilizzando il modello F24, ma se l'importo supera i 1.000 euro è obbligatorio utilizzare i servizi di home banking online oppure i servizi web del sito dell'Agenzia delle Entrate.

Sul modello F24 bisogna utilizzare questi codici tributo Imu:

  • 3912: per le abitazioni principali di lusso e le relative pertinenze;
  • 3914: per i terreni;
  • 3916: per le aree fabbricabili;
  • 3918: per gli altri fabbricati e le seconde case.

Questi, invece, i codici tributo da utilizzare per il versamento della Tasi 2014:

  • 3958: per le abitazioni principali e le relative pertinenze;
  • 3959: per i fabbricati rurali strumentali;
  • 3960: per le aree fabbricabili;
  • 3961: per gli altri fabbricati.

Le altre scadenze: il ravvedimento entro il 17 dicembre e il Modello 770 entro il 18 dicembre

Ricordiamo che i contribuenti che non hanno provveduto al versamento delle imposte in toto o anche solo in parte entro lo scorso 17 novembre (il 16 era domenica), potranno farlo entro mercoledì 17 dicembre pagando la sanzione ridotta del 3% oltre agli interessi calcolati al tasso legale dell'1% annuo.

Tale procedimento si chiama ravvedimento. Infine, entro giovedì 18 dicembre si potrà presentare il modello 770/2014 ordinario e semplificato con ritardo di 90 giorni. Il termine, infatti, è scaduto il 19 settembre scorso.