Il modello 730/2015 precompilato rappresenta la novità fiscale di maggior rilievo per i contribuenti italiani che si apprestano a dichiarare i propri redditi al fisco.

Sul modello 730/2015 precompilato, è stata messa in atto da parte del governo Renzi e dai suoi ministri una vera e propria campagna mediatica che ha indotto, buona parte dei cittadini italiani, a credere che il modello 730/2015 precompilato arriverà direttamente a casa già pronto per l'uso, ma in realtà le cose sono molte diverse.

Come accedere al proprio modello 730/2015 precompilato

L'agenzia delle entrate, in seguito al parere favorevole fornito dal garante per la Privacy, con proprio provvedimento del 23 febbraio 2015 ha definito le modalità tecniche di accesso alla dichiarazione modello 730/2015 precompilata.

Il contribuente deve innanzi tutto dotarsi di credenziali di accesso per poter accedere al sito dell'agenzia delle entrate e successivamente tramite le funzionalità disponibili nell'area riservata del sito, potrà visualizzare il proprio modello 730/precompilato; in alternativa è possibile accedere all'area riservata dell'agenzia delle entrate anche tramite il pin dispositivo eventualmente già rilasciato dall'Inps.

Appare evidente quindi che il numero dei soggetti che potranno accedere in maniera autonoma al proprio 730/2015 precompilato riguarda una parte ampiamente minoritaria rispetto alla platea dei contribuenti interessati.

Inoltre, bisogna considerare che una volta avuto accesso alla propria dichiarazione dei redditi, nella maggior parte dei casi sarà necessario integrare oppure modificare i dati messi a disposizione dall'amministrazione finanziaria, infatti, saranno presenti, oltre ai dati della nuova certificazione unica, forniti dai sostituti d'imposta, che ha sostituito il vecchio Cud ,soltanto i dati degli oneri sostenuti per:

· quote di interessi passivi e relativi oneri accessori per mutui in corso;

· premi di assicurazione sulla vita, causa morte e contro gli infortuni;

· contributi previdenziali e assistenziali.

· Spese pluriennali derivanti dalla precedente dichiarazione dei redditi

A questo punto alla stragrande maggioranza degli italiani, che non hanno dimestichezza con le procedure informatiche e non sono esperti fiscali, per evitare di incorrere in errori non resterà altra scelta che quella di continuare a rivolgersi ai centri di assistenza fiscale o agli altri intermediari abilitati ai quali bisognerà conferire un'apposita delega che li autorizzi ad accedere al proprio modello 730/2015 precompilato.