Sono quasi dodici e mezzo i miliardi che il Fisco si appresta ad incassare dalle sole tasse sulla casa, Imu e Tasi, per l'anno 2015. A quattro giorni dalla scadenza della prima rata, sono però ancora tanti i contribuenti che si domandano come effettuare il pagamento dell'acconto, previsto per il 16 giugno. Dopo aver fatto il calcolo delle aliquote e preso atto dell'importo da saldare, l'unico interrogativo rimane dunque quello relativo alle modalità di versamento. Esistono infatti sostanzialmente due opzioni per pagare le rate di Imu e Tasi 2015: il bollettino postale o il modello F24.

Versamento tasse sulla casa tramite bollettino postale

Chi decide di optare per il pagamento tramite bollettino, può recarsi in qualunque ufficio postale ed effettuare i versamenti di Imu e Tasi utilizzando il modulo già precompilato. Gli unici dati da inserire sono quelli riguardanti le generalità anagrafiche e le informazioni sull'immobile per il quale si stanno saldando le tasse.

Pagamento Imu e Tasi 2015 tramite modello F24

Coloro i quali preferiscono invece rivolgersi a un consulente ed effettuare il versamento utilizzando il classico modello F24, devono innanzitutto conoscere il codice tributo, sia per l'Imu che per la Tasi, relativo all'immobile tassato.

CODICE TRIBUTO IMU 2015

  • 3912 per l'abitazione principale e pertinenze;
  • 3914 per i terreni;
  • 3916 per le aree fabbricabili;
  • 3918 per altri fabbricati;
  • 3925 per immobili a uso produttivo allo Stato;
  • 3930 per immobili a uso produttivo al Comune.

CODICE TRIBUTO TASI 2015

  • 3958 per l'abitazione principale e pertinenze;
  • 3959 per i fabbricati rurali strumentali;
  • 3960 per le aree fabbricabili;
  • 3961 per gli altri fabbricati.

Dopodiché sarà sufficiente completare il modello F24 inserendo negli appositi spazi il codice catastale del Comune sul quale risulta ubicato lo stabile, il numero degli immobili per i quali si stanno pagando le tasse sulla casa Imu e Tasi 2015, la tipologia di versamento (in questo caso "Acc", ovvero prima rata, che ricordiamo scade martedì 16 giugno) e l'anno di riferimento.