Sta per arrivare una proroga per la scadenza della presentazione del modello 730 2015? E' un'ipotesi che verrà presa in considerazione nei prossimi giorni, in ragione dell'allarme lanciato dai Caf. Sono principalmente due i motivi per i quali la Consulta dei Centri di Assistenza Fiscale chiederà all'amministrazione finanziaria di prorogare il termine fissato al 7 luglio per la trasmissione della dichiarazione dei redditi. La prima ragione è da ricondurre alle responsabilità aumentate in caso di errori; la seconda è dovuta alle difficoltà a reperire coperture assicurative in grado di tutelare i Caf, proprio in caso di errore.

Non dimentichiamoci, infatti, che, a partire da quest'anno, i Centri di Assistenza Fiscale e, in generale, gli intermediari abilitati all'invio del modello 730 2015 saranno chiamati a rispondere in caso di visto infedele: imposte, interesse e sanzioni, dunque, non peseranno più sul 'groppone' dei contribuenti.

Proroga scadenza trasmissione Modello 730 2015: la richiesta della Consulta dei Caf 

Secondo quanto dichiarato da Valeriano Canepari, presidente della Consulta dei Caf, al noto quotidiano economico e finanziario 'IlSole24Ore', sono pochissimi i Centri di Assistenza Fiscale che hanno sottoscritto una polizza assicurativa. Che cosa ne deriva tutto questo? Come già segnalato in precedenza dagli stessi Caf all'Agenzia delle Entrate, l'eventuale mancata stipula della polizza potrebbe avere come conseguenza diretta un ritardo dell'invio dei modelli che, a sua volta, ritarderebbe anche la compensazione a credito spettante ai contribuenti.

Da qui la richiesta di una proroga della scadenza del 7 luglio.

Ultime news Modello 730 2015: proroga scadenza, verrà concessa oppure no?

Allo stato attuale delle cose, però, è difficile ipotizzare uno spostamento della scadenza prefissata, anche perchè non dimentichiamo che l'eventuale concessione della proroga rappresenterebbe un'evidente 'sconfitta tecnica' del governo Renzi: l'operazione legata al modello 730 precompilato è stata, infatti, osannata per mesi quale strumento di semplificazione nel pagamento dei tributi.

A questo proposito 'IlSole24Ore' ipotizza la possibilità che si possa ripetere quanto avvenuto nell'estate del 2007, quando fu concessa la possibilità ai Caf di completare l'invio dei modelli 730 in una data successiva a patto che una percentuale pari all'85 per cento delle dichiarazioni dei redditi venisse inviata entro la scadenza prefissata.