Il Canone Rai sarà diminuito da 113 a 100 euro e il pagamento sarà inserito nella bolletta della luce. E’ questa l’ultima intenzione del governo in merito al contenuto della prossima legge di Stabilità, secondo quanto annunciato dallo stesso premier Matteo Renzi nel programma Rai di Lucia Annunziata ‘In mezz’ora’.

Si tratta, in realtà, di un’intenzione già manifestata lo scorso anno, ma bloccata sul nascere dalle proteste provenienti dalle associazioni dei consumatori e dalle opposizioni. Un fronte compatto che, come era prevedibile, si è immediatamente ripresentato.

Riduzione Canone Rai e pagamento con la bolletta della luce: come Renzi vuole combattere l’evasione

Con l’inserimento del pagamento del Canone Rai nella bolletta della luce, Renzi intende combattere il fenomeno dell’evasione del Canone che costa all’azienda di Stato, secondo le ultime stime, circa 500 milioni di euro, pari al 30 per cento degli utenti.

L’operazione ‘Canone in bolletta’ dovrebbe avere il duplice vantaggio, secondo quanto annunciato da Renzi dagli schermi della stessa Rai, di far recuperare all’azienda quanto perde ogni anno a causa dell’evasione del Canone e portare un risparmio per le tasche degli utenti che il Canone lo pagano quantificato in una riduzione della tassa da 113 a 100 euro.

E’ illegittimo e incostituzionale: tutti contro il Canone Rai in bolletta luce

Pressoché unanimi le reazioni suscitate dall’annuncio di Renzi sull’intenzione di inserire il pagamento del Canone Rai nella bolletta della luce: da Salvini a M5S, inclusi i distinguo provenienti dallo stesso governo, tutti contro il premier Renzi.

Secondo M5S, il canone in bolletta è illegittimo e inaccettabile in quanto ‘non è possibile inserire una tassa per un certo scopo in un'altra’, per non parlare del rischio, per chi ha più utenze elettriche, di vedersi addebitato il Canone Rai più volte. Ancora più risolutivo il leader della Lega, Matteo Salvini, che parla apertamente di ‘truffa’.

Voci non allineate al pensiero di Renzi provengono dallo stesso governo, con il sottosegretario all’Economia e segretario di Scelta Civica Enrico Zanetti fa notare che, per combattere l’evasione, la riduzione del Canone Rai dovrebbe essere portata ad almeno 85 euro.

Particolarmente significativa la posizione di Chicco Testa, renziano della prima ora e presidente di Assoelettrica, che considera impossibile l’operazione ‘canone in bolletta’ in quanto si tratterebbe di un onere che non compete alle aziende produttrici di energia.