Le novità introdotte nel 2016 dall'ex Governo Renzi in materia di canone Rai hanno lasciato perplessi non pochi italiani, i quali, anche nel 2017, vedranno la bolletta della luce aumentare della quota relativa al tributo richiesto per la radiodiffusione pubblica. Del pagamento pari a 90 euro è possibile chiedere l'esenzione senza, in questo modo, vedere l'importo aggiunto in bolletta. Mancando poco alla fine dell'anno, come ricorda la stessa Rai, i giorni per presentare richiesta sono agli sgoccioli, ma chi rientra tra i beneficiari? Vediamolo insieme.

Prima di tutto bisogna ricordare che la tassa grava direttamente sui possessori di TV, di conseguenza è direttamente logico affermare che l'esenzione si rivolge a chi, invece, la televisione non la possiede. Si ricorda che l'esenzione va accertata ogni anno e che, quindi, anche quest'anno, si dovrà procedere in questo modo. La richiesta di accertamento, in particolare, potrà essere fatta per via raccomandata entro domani, 20 dicembre. Niente paura però, poiché i termini si allungano per chi invece deciderà di procedere per vie telematiche.

Il soggetto richiedente, compilando il modulo apposito, dichiarerà di non essere possessore di tv. L'accertamento anno per anno comporta un controllo sulle dichiarazioni fatte, onde evitare il ricorso all'esenzione da parte di quei furbetti che, affermando il falso, agiscono con l'unico fine di truffare il fisco.

Inviare una falsa autocertificazione, infatti, verrà considerato illecito penale (con tutti i rischi e le conseguenze del caso).

La raccomandata dovrà essere inviata, con allegato copia del documento di identità, all'indirizzo: Sat - c.p. 22 Torino. L'invio tramite strumenti web, invece, può essere fatto o collegandosi direttamente al sito dell'Agenzia delle Entrate oppure rivolgendosi direttamente ad un CAF che, sempre in via telematica, si occuperà della compilazione dell'autocertificazione.

Lo stesso modulo, infine, potrà essere inviato anche tramite posta certificata PEC all'indirizzo: cp22.sat@postacertificata.rai.it. È molto importante ricordare che in questi casi i documenti dovranno essere firmati digitalmente.

Passati i termini di scadenza dell'invio gli interessati potranno comunque presentare richiesta entro il 31 gennaio.

Insieme al modulo di autocertificazione, tuttavia, dovranno anche richiedere il rimborso della prima rata che, nel frattempo, sarà scattata automaticamente. Coloro i quali presenteranno l’esenzione entro la fine di giugno 2017, invece, pagheranno comunque i primi 6 mesi ma saranno esentati per le ultime rate.

L'autocertificazione, ovviamente, non dovrà essere presentata da coloro i quali sono soggetti esenti di diritto come, per esempio, gli over 75 con reddito complessivo minore o uguale a 6.713 euro.