Sanatoria Equitalia: è partito il condono della rottamazione delle cartelle esattoriali emesse dall’agenzia, inerenti gli anni compresi dal 2000 al 2016 e che, grazie alle nuove disposizioni, potranno essere pagate dai contribuenti usufruendo delle agevolazioni su interessi e sanzioni previste dalla sanatoria.

Sanatoria Equitalia: termini e scadenza della domanda

I contribuenti italiani, per ottenere gli sconti previsti sulle sanzioni e gli interessi previsti sulle cartelle di Equitalia, potranno inoltrare la domanda entro il prossimo 31 marzo 2017 e in questo modo avranno l’opportunità di pagare l’importo residuo dovuto evitando gli interessi della mora.

Lo Stato, attraverso questa manovra economica, prevede di poter recuperare in due anni i 3,4 miliardi di euro che gli sarebbero dovuti. Equitalia, entro il 28 febbraio 2017, invierà ai contribuenti una comunicazione informativa dei carichi dovuti all’ente, messi in riscossione entro il 31 dicembre 2016 e non ancora notificati al contribuente.

Come compilare la domanda di Equitalia per aderire alle agevolazioni

Il termine ultimo per presentare la domanda a Equitalia per poter usufruire degli sconti sulle more e gli interessi delle cartelle esattoriali, dovrà essere presentata entro il 31 marzo 2017, dopo questa data non sarà più possibile accedere alla rottamazione prevista. Per compilare la domanda, il contribuente, dovrà prima di tutto scaricare dal sito preposto il modulo “DA1” della dichiarazione per la adesione alle agevolazioni.

Il modulo andrà compilato con i dati personali e le relative informazioni riguardanti le cartelle interessate e le modalità di pagamento, specificando se avverranno in un’unica soluzione o se si vorrà procedere al pagamento rateizzato. I contribuenti, in particolare, potranno pagare le somme dovute in 5 rate dilazionate tra il 2017 e il 2018, considerando che i versamenti dovranno coprire, in particolare, il 70% della cifra totale nel 2017 e il relativo 30% nel 2018.

La presentazione della domanda potrà essere fatta direttamente presso gli sportelli di Equitalia o, in alternativa, inviata per posta elettronica o Pec alla Direzione Regionale di Equitalia di riferimento allegando la copia della proprio documento di identità.