È stato reso noto dall’Agenzia delle Entrate il nuovo modello per la dichiarazione dei redditi del 2017 e come ogni anno ci troviamo di fronte a novità che dovremo ricordare per sfruttare tutte le possibili detrazioni Irpef, da un lato, e non incorrere in sanzioni viste le nuove scadenze per la presentazione della dichiarazione ed i relativi pagamenti.

La prima novità riguarda il nome del modello, con la definitiva archiviazione di Unico, sostituito da ‘Redditi PF’ per e persone fisiche e ‘Redditi SC’ per le società di capitali. Altre novità riguardano le nuove detrazioni e le scadenze da rispettare.

Novità detrazioni del nuovo modello Redditi 2017

Il nuovo modello Redditi 2017, da utilizzare per la dichiarazione degli introiti del 2016, prevede, tra le principali novità, la possibilità di usufruire di detrazioni per spese scolastiche (bonus scuola), i premi di produttività e le spese per la videosorveglianza.

  • Bonus scuola. È riconosciuto un credito d’imposta del 65% per le donazioni a favore di istituti scolastici pubblici per la realizzazione o la manutenzione di strutture scolastiche.
  • Premi di produttività. Nella dichiarazione dei redditi 2017 viene recepita una disposizione della legge di Stabilità per la quale vengono tassati al 10% i premi di produttività riconosciuti a lavoratori con un reddito massimo di 50mila euro annui. Nel caso in cui i premi di produttività siano stati percepiti sottoforma di benefit aziendali, questi saranno completamente esentasse.
  • Videosorveglianza. Potranno essere detratte le spese sostenute, sia dalle persone fisiche che dalle società di capitali, per l’installazione di impianti di videosorveglianza. In questo caso, la percentuale del credito d’imposta non è ancora conosciuta in quanto dovrà essere comunicata entro il 31 marzo dall’Agenzia delle Entrate.

Scadenze del nuovo modello Redditi 2017

Per quanto riguarda le scadenze per la dichiarazione dei redditi 2017, queste sono state fissate al 30 giugno per la presentazione del modello cartaceo e al 2 ottobre per il formato telematico.

Le scadenze del pagamento del saldo 2016 e dell’anticipo 2017 sono state spostate in avanti di 14 giorni, dal 16 giugno al 30 giugno, con la possibilità di slittare al 31 luglio con il pagamento dello 0,4 per cento in più e una rata in meno in caso di rateizzazione del versamento.