Cambiamenti e novità per quanto riguarda la nuova modalità di pagamento del Canone Rai, che dallo scorso anno viene pagato attraverso la bolletta per la fornitura di energia elettrica. Nel 2017 l’Agenzia delle entrate ha previsto delle novità nella dichiarazione sostitutiva relativa al canone, tra cui spicca quella, chiamata ‘quadro C’, che va usata qualora venga acquistato un nuovo televisore.

Come si trasmette la richiesta di esenzione

Le possibilità per non pagare il canone sono molteplici e l'esenzione può essere richiesta attraverso un modello specifico diffuso dall’Agenzia delle entrate.

Modello che quest’anno presenta delle novità soprattutto nel campo B, ovvero quello che bisogna compilare qualora due soggetti della stessa famiglia ricevano la richiesta di pagamento. Grazie al modulo, infatti, è possibile specificare come l’intestatario dell’utenza elettrica paghi già regolarmente l’imposta. Lo stesso quadro di riferimento va utilizzato anche qualora venga ereditata una proprietà da un familiare che non è inserito nello stesso nucleo familiare. In questo caso, apponendo il codice fiscale di chi è intestatario del contratto di fornitura elettrica su cui paga regolarmente il canone, si può ovviare al problema e quindi non pagare una doppia tassa.

Nuovo quadro e nuovo prezzo

Quest’anno il costo relativo al canone, rispetto al 2016, verrà abbassato dato che gli utenti pagheranno 90 euro.

Imposta che dovrà pagare, attraverso un nuovo campo introdotto dall’Agenzia delle entrate, anche chi ha acquistato un nuovo apparecchio televisivo dopo aver presentato regolarmente la dichiarazione di non detenzione. Tutti questi passaggi è possibile trasmetterli anche on line tramite il sito dell’Agenzia. Nel caso, invece, non si disponga delle credenziali fiscali per l’on line, è possibile trasmettere la documentazione relativa alla dichiarazione sostitutiva attraverso una raccomandata, corredata da un documento di identità in corso di validità, da inviare all’ufficio dell’Agenzia delle Entrate di Torino.