Problemi in vista per la compilazione dei modelli isee 2017 da parte dei CAF; la consulta dei Centri di assistenza fiscale ha, infatti, reso noto che a partire dal 15 maggio 2017 non sarà più erogato il servizio ai cittadini che ne faranno richiesta. La decisione assunta dai Caf fa seguito all’analoga presa di posizione del mese di febbraio e poi rientrata in seguito alle consultazioni avute con l'Inps.

A cosa serve l'Isee

La compilazione del modello Isee è ormai divenuta uno strumento essenziale per la richiesta delle prestazioni agevolate da parte dei cittadini e delle famiglie e il suo utilizzo aumenta di anno in anno; serve, infatti, per richiedere l'assegno per i tre figli, l'assegno di maternità erogato dall' Inps, la social card, la Sia etc.

Anche per la determinazione delle tasse universitarie da versare o per quantificare gli importi delle rette per l'asilo nido o il ricovero in strutture residenziali da parte dei disabili bisogna fare riferimento all'Indicatore della situazione economica equivalente (ISEE).

Per avere un'idea dell'utilizzo di questo servizio basti pensare che dal primo gennaio al 31 marzo 2017 sono state oltre 2,5 milioni le famiglie che si sono rivolte ai Caf per ottenere il rilascio dell'attestazione Isee con un aumento del 25% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Il tutto, spiega la consulta, ha determinato un costo per le strutture di circa 50 milioni di euro; costi che sono stati affrontati finora in assenza di una convenzione con l'Inps che risulta essere scaduta al 31/12/2016.

La posizione dei Caf

I Caf hanno proseguito la loro attività in base alle rassicurazioni avute da parte del ministro del lavoro e dall’Inps di trovare una soluzione a quanto già fatto presente nel mese di febbraio ovvero nell'impegno a reperire le adeguate risorse economiche per poter continuare a garantire il rilascio dell'attestazioni Isee senza nessun onere aggiuntivo a carico dei richiedenti.

Preso atto, si legge nella nota della consulta, 'l'indisponibilità da parte dell'Inps a considerare adeguatamente l’impegno e la responsabilità assunte dai Caf nell’assicurare a milioni di nuclei familiari meno abbienti il diritto all’accesso alle provvidenze sociali previste dal nostro welfare State, non ha potuto che assumere l’unica decisione possibile'.

Si va quindi verso la sospensione del servizio di compilazione dei modelli Isee da parte dei caf a partire dal 15 maggio 2017 a meno che, come auspicabile, non si trovi nei prossimi giorni un accordo con L'Inps.