La fattura elettronica è la fattura in formato digitale, ovvero un documento contabile emesso, trasmesso e ricevuto telematicamente, il cui contenuto deve essere nel tempo immutabile e non alterabile. Consiste in un documento elettronico prodotto in formato XML ed è l'unica tipologia di fattura che può essere accettata dalla Pubblica Amministrazione.

L'opportunità di emettere e conservare le fatture in formato digitale è stata introdotta nell'ordinamento italiano con il D.Lgs. n. 52/2004, che ha recepito la Direttiva 2001/115/CE, e con il Decreto del MEF del 23 gennaio 2004, ma l'obbligatorietà dell'emissione di fatture esclusivamente in formato elettronico negli scambi con la PA, è stato introdotto con la Legge finanziaria 2008 (Legge n.

244/2007).

La generazione e la trasmissione delle e-fatture nei confronti della PA, avviene mediante l'utilizzo del Sistema di Interscambio gestito dall'Agenzia delle Entrate.

Novità: fattura elettronica B2B

La manovra finanziaria 2018, ha introdotto un'importante novità fiscale in materia di fatturazione digitale: dal 1° gennaio 2019 scatterà l'obbligo dell'emissione della fattura elettronica tra privati, ad eccezione dei contribuenti che rientrano nei vecchi minimi e nel regime forfettario. Sono escluse da tale obbligo anche le cessioni di beni e le prestazioni di servizi da e con soggetti esteri, per cui il contribuente dovrà inviare i relativi dati entro il 5 del mese successivo allo scambio.

Diversamente, scatterà dal 1° luglio 2018 l'obbligo della fattura telematica per le cessioni di benzina e gasolio utilizzati come carburante per motori e per le prestazioni rese da subappaltatori e subcontraenti.

I contribuenti che operano in regime di contabilità semplificata, invece, potranno scegliere, in via opzionale, se utilizzare o meno la fatturazione elettronica per tutti gli scambi e, per coloro che opteranno per la e-fattura, arriverà la dichiarazione Iva precompilata.

In tale ipotesi, l'Agenzia delle Entrate renderà disponibile anche le informazioni per i prospetti periodici, la bozza delle dichiarazioni annuali Iva e dei redditi e la bozza del modello F24 per il pagamento delle imposte.

Emissione e trasmissione delle e-fatture avverrà come per gli scambi con la PA, ovvero il documento sarà in formato XML e verrà generato e inviato mediante il Sistema di Interscambio dell'Agenzia delle Entrate.

Il vantaggio che si crea dall'obbligo della fatturazione elettronica "Business-to-Businness" è quello di eliminare di fatto la comunicazione dello Spesometro, che porta di conseguenza ad una riduzione del carico degli adempimenti fiscali per le imprese e ad un grande aiuto per lo Stato nella lotta all'evasione fiscale, garantendo che ogni scambio avverrà in modo trasparente e soprattutto tracciabile.