In questi tempi di crisi in cui il reddito effettivamente disponibile per gli acquisti di abbigliamento ed elettronica è ridotto al minimo, siamo quotidianamente bombardati da pubblicità di Smartphone che rappresentano l'oggetto del desiderio per ognuno di noi. I prezzi di questi gioielli della tecnologia sono, però il più delle volte, proibitivi; si parla infatti di cifre che, per gli smartphone top di gamma, si aggirano sempre intorno ai 700 Euro.

Eppure anche se le nostre possibilità di acquisto sono ridotte al minimo, siamo come narcotizzati dall'effetto di questo bombardamento psicologico per cui, come degli zombi, ci dirigiamo verso il primo negozio che espone "il marchio" ormai impresso nella nostra mente e siamo capaci di spendere anche tutto lo stipendio pur di avere nelle nostre mani e subito l'oggetto del desiderio.

Allora per vincere questa dipendenza e evitare di spendere cifre astronomiche, esistono sul mercato cellulari che pur non essendo prodotti dai principali marchi di elettronica mondiali, sono in grado di offrire, a prezzi di circa un quarto, prestazioni similari agli smartphone top di gamma.

Navigando nel web digitando sul motore di ricerca Google le parole "tecnologia Low cost" ci si imbatte su alcuni siti che vendono elettronica a "basso costo". Tra questi mi va di segnalare il sito www.elektronichouse.com nel quale è possibile p.es trovare cellulari con doppia SIM (dual SIM) del tutto simili al Samsung Galaxy S4 a un prezzo intorno a 159 Euro. Oppure smartphone con doppia SIM sistema operativo Android processore Octa Core da 1,7 gHz con "carrozzeria" Style S5, 2gb RAM a 209 Euro.

Come si intuisce si tratta di prodotti non griffati per cui il costo, relativamente basso, è legato al fatto che su questi prodotti non vengono scaricati p.es costi legati alle immense campagne pubblicitarie che vengono effettuate dalle grandi case al lancio dei loro dispositivi. È ovvio che prodotti praticamente sconosciuti che debbano competere con giganti mondiali possono farlo principalmente tenendo i prezzi molto bassi.

Per quanto riguarda la qualità di questi prodotti possiamo dire che a oggi non è stato possibile effettuare dei test ma va detto che in generale la componentistica interna è ormai, bene o male, tutta dello stesso livello e poi comunque può sempre accadere di spendere 700 Euro e trovarsi tra le mani un dispositivo con mille problemi (surriscaldamenti vari, difetti nei display, batterie che vanno in corto ecc.).

Nel dubbio tra spendere 200 o 700 euro per avere una resa similare penso che una volta nella vita si possa correre il rischio e provare. Comunque anche il mercato dei grandi marchi a oggi si sta dirigendo verso i dispositivi Low cost. Tra tutti la Windows dopo l'acquisto di Nokia si è gettata a capofitto su questa fascia di mercato scegliendo così, intelligentemente, di tirarsi fuori dalla lotta sanguinosa in corso tra Apple e Samsung.