Secondo quanto ha riferito Wall Street Journal, dopo il forte attacco che Sony ha dovuto affrontare dalla fine di novembre, il colosso giapponese ha dovuto trovare nuovi escamotage per comunicare e mantenere i contatti in ambito organizzativo. Dopo che l'attacco hacker ha divulgato illegalmente e-mail, documenti sensibili, materiale riservato e film non ancora usciti dell'azienda giapponese, Sony ha dovuto ricorrere a Smartphone BlackBerry per mantenere attive le strutture informatiche compromesse.

Chi ci guadagna quindi è BlackBerry, il colosso canadese che rappresenta da sempre una garanzia in fatto di sicurezza aziendale: ricordiamo che non è stato scelto a caso da Secusmart per la protezione dei telefoni usati dal governo tedesco e che, di recente, ha progettato in tandem con la società Boeing di Chicago il Boeing-Black, telefono che si autodistrugge (la memoria si cancella automaticamente) in caso di manomissione, concepito per il personale di difesa e di sicurezza degli Stati Uniti.

Durante la settimana del Ringraziamento, seimila dipendenti dello studio Sony Corp, si sono arrangiati come meglio potevano e, oltre ad andare avanti con account Gmail, taccuini ed altro, hanno riattivato alcuni vecchi BlackBerry trovati in un deposito di Thalberg, in California. Pur trattandosi di vecchi telefoni, sono stati sufficienti a consentire comunicazioni sicure e riservate tra i dirigenti Sony. Una volta di più, si ricorre a BlackBerry in situazioni di vera emergenza. E' stato impossibile effettuare chiamate vocali ma i messaggi e-mail e BBM transitati dai server BlackBerry hanno permesso di comunicare in totale sicurezza. I commenti seguiti a questa notizia sono stati diversi riguardo all'evoluzione nel tempo di BlackBerry. Molti utenti rimpiangono il Bis che era la vera forza di BlackBerry per il quale tanta gente ancora oggi preferisce conservare telefoni con HW obsoleto.

Altri invece, come gli impiegati della Sony, sono stati costretti a passare alla concorrenza per il vuoto creato da Heins, colui che ha concepito OS10, ha aperto BBM ad altre piattaforme ed ha tirato fuori il Passport: da alcuni è considerato colpevole di aver dotato i nuovi dispositivi di un HW non obsoleto svuotando Rim della sua unicità.

Altri hanno invece dibattuto che gli impiegati della Sony si sarebbero ritrovati ancora meglio con un Passport o un Classic ed avrebbero apprezzato un OS evoluto, un BBM sicuro in grado d'interagire anche in videoconferenza. Comunque sia, BlackBerry dimostra una volta di più di giocare un ruolo vitale nell'ambito della sicurezza mobile.

In previsione di un 2015 non facile e del rischio crescente di attacchi hacker, è importante rivalutare una gestione sempre più sicura e protetta delle comunicazioni interne di un'organizzazione. Si punta sui servizi BlackBerry abbinati al BES12? E' molto probabile.