Uno dei più popolari e particolari social network, Twitter, lancia due nuovi servizi per i propri utenti. La sua particolarità e il suo differenziarsi rispetto a quanto offrono ad esempio Facebook, Google plus e WhatsApp, lo impongono ancora sulla cresta dell'onda e preferito da milioni di utenti. I quali possono seguire tutti i pensieri (in pochi caratteri) dei propri Vip preferiti, dirne di propri, a colpi di messaggini e hastag. Ma un sito, si sa, negli anni deve trovare sempre novità ghiotte al fine di rinnovare la passione dei propri affecionados, come ad esempio fa continuamente Facebook.

E così Twitter lancia due novità: i messaggi diretti di gruppo e la creazione di video. Vediamoli di seguito.

I messaggi di gruppo

Quanto alla prima novità, anche Twitter si adegua agli altri social, prevedendo messaggi di gruppo, ossia messaggi da inviare contemporaneamente a più persone. Funzionalità comoda ad esempio per organizzare un evento o semplicemente per avviare un dibattito su un tema. Non è necessario che i followers coinvolti si seguano tra loro per poter chattare, come del resto accade anche su Facebook. Si riceve anche qui una semplice notifica. Insomma, si potrà cinguettare privatamente con più twittatori.

La creazione di video

Veniamo ora alla seconda novità, quella relativa alla creazione di video.

Sarà infatti possibile girare, modificare e condividere video direttamente da Twitter. Facile è anche guardarli: viene mostrata un'anteprima e poi si sceglie se farli iniziare. Quanto alla durata, essa è di massimo trenta secondi. Inoltre, per chi possiede un iPhone, è possibile crearlo dal rullino foto. Ma chi ha un Android non si rammarichi: questa funzionalità arriverà presto anche per loro.

Come sta andando Twitter?

Queste novità aiuteranno di certo questo social a mantenere la propria popolarità. Del resto, rispetto ad altri, non è mai andato in "down", come accaduto ieri per l'ennesima volta a Facebook ed Instagram. Sebbene secondo una ricerca pubblicata sul Wall Street Journal nell'aprile dello scorso anno, 4 utenti su 10 dopo essersi registrati non hanno mai scritto un tweet, mentre il 30% tra gli attivi ha pubblicato massimo 10 tweet. Vi piacciono queste novità? Pensate di sfruttarle?