Uno degli indicatori di maggior importanza per identificare il livello tecnologico raggiunto da un singolo paese è quello della diffusione della banda larga. La recente pubblicazione dell'Istat "noi Italia" indica come nel nostro paese il 62,7% delle famiglie ha un accesso a questo servizio da casa. Sebbene vi sia stato un notevole aumento, nel 2006 era solo il 14,4% delle famiglie ad avere la banda larga, siamo ancora ben al di sotto della media europea. È abbastanza evidente la differenza nord - sud, nelle regioni del Mezzogiorno la quota delle famiglie che dispone di tale servizio scende al 57,0%.
L'obiettivo da raggiungere è quello fissato dall'Agenda Digitale Europea: il 100% della popolazione dovrà avere nei prossimi anni una connessione ad almeno 30 Mbps. Sul piano proposto dal governo è riportato: "le condizioni di mercato per lo sviluppo di piani d'infrastrutturazione in grado di abilitare il raggiungimento dell'obiettivo sono progressivamente maturate". Il viceministro dello Sviluppo economico De Vincenti dichiara "il governo è molto impegnato nella realizzazione in tempi rapidi della banda larga". Sono previsti ben 6 miliardi di investimento per aumentare le connessioni in fibra ottica. Il piano appena approvato prevede che vi saranno investimenti da parte di privati per ulteriori due miliardi.
Nel caso in cui la domanda degli utenti risulti scarsa è previsto l'utilizzo di voucher (da 100 - 150 euro) eventualmente da assegnare a chi fosse interessato ad accedere ad una connessione in fibra ottica. Nel piano del governo si riporta "tuttavia, le indagini sulla domanda mostrano possibili margini di sviluppo laddove il 60% degli utenti dichiara interesse per i collegamenti in banda ultralarga e il 33% disponibilità a pagare un prezzo superiore per tali collegamenti".
Gli utenti di internet aumentano esponenzialmente e la totalità dei giovani fra i 15 e i 24 anni utilizza internet quotidianamente. Anche il numero di imprese innovatrici in Italia e alto (ottavo posto in Europa) e queste necessitano di strumenti che siano all'avanguardia e offrano competitività.
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