Quando scarichiamo sul nostro smartphone delle nuove app, specialmente se gratuite, vediamo spesso messaggi pubblicitari automatici che compaiono all'improvviso sul nostro display, pronte ad infastidire il normale utilizzo del telefono. Ciò che probabilmente non sapevate è che ci sono moltissime app che scaricano annunci pubblicitari "di nascosto" che non sono visibili all'utente e che consumano traffico dati e batteria a nostra insaputa. Questo è quello che emerge da un rapporto di Forensiq, organizzazione che combatte le frodi pubblicitarie on line.

Secondo Forensiq sarebbero oltre cinquemila le app disponibili per Android, Ios e Windows che eseguono il download di messaggi pubblicitari senza il nostro consenso, per un volume totale di traffico dati che ammonterebbe a circa 2 Giga.

Per difendersi è necessario un antivirus

Se per l'utente che utilizza lo smartphone il danno si ripercuote solamente sul consumo internet e sulla minore autonomia della batteria, il discorso diventa più serio per le società pubblicitarie. Difatti queste applicazioni fraudolente generano traffico internet non veritiero verso piattaforme di scambio di banner pubblicitari con oltre 1100 connessioni al minuto, un volume davvero troppo grande per essere realizzato da un reale pubblico di utenti. Inoltre i software presenti nelle app sospette simulano migliaia di click a caso su questi banner connettendo il nostro smartphone al sito web delle società inserite nelle pubblicità, il tutto senza che noi ce ne accorgiamo.

Il danno grave è proprio questo meccanismo che va a ricadere sulle aziende che investono milioni nella pubblicità e pagano per avere delle visualizzazioni sui propri siti web che in realtà sono fasulle.

Per il 2015 la cifra di danni stimata è di circa un miliardo di dollari. Forensiq ha inoltre affermato che il numero di smartphone che contengono queste app si attesti intorno alla cifra impressionante di 12 milioni di unità in tutto il mondo e le app a rischio frode siano circa il 15 % di tutte quelle da loro testate.