Pong, il celebre videogame sviluppato da Atari, oggi compie la bellezza di 40 anni nella sua versione domestica. Il gioco, nonostante la semplicità dal punto di vista del gameplay, ha avuto un successo straordinario.

Le origini del gioco

Nolan Bushnell, fondatore dell'Atari, inizia a lavorare nel 1972 ad un uso alternativo degli apparecchi televisivi. Inizialmente si concentrerà sul genere Coin-Up (ovvero quella tipologia di videogame attivati a moneta) arrivando poi a creare Pong, il simulatore di ping pong. La versione domestica del videogame verrà commercializzata il 3 Agosto 1975 ma sarà a partire dal 1978 che si verificherà la sua diffusione di massa (dovuta al fatto che verranno inserite nuove tecnologie all'interno della console che permetteranno un abbassamento dei costi di produzione e quindi una maggiore espansione territoriale per quel che riguarda le vendite).

Gameplay

Considerando il fatto che Pong è stato uno dei primi videogiochi pensati anche per uso domestico, il suo gameplay non era dei più complessi. Il gioco (pensato sia per il single player che per il multiplayer) consisteva nel mandare una pallina (in realtà quadrata) nella parte opposta dello schermo. Se la pallina superava la "racchetta" avversaria, si realizzava 1 punto. Il videogame aveva un unico controllo: la nostra racchetta virtuale veniva spostata mediante l'utilizzo di una manopola integrata nella console. Innovativo era il fatto che la pallina potesse assumere diversi effetti in base alla tempistica con cui veniva colpita con la nostra racchetta.

Il gioco era stato realizzato in bianco e nero, questo era dovuto anche al fatto che i televisori a colori in commercio all'epoca non erano ancora molto diffusi.

Altri successi di casa Atari

Pong non fu il solo successo creato da Atari, ce ne furono altri celebri in egual misura tra cui si possono ricordare: Asteroids, Battlezone, Breakout e Centipede. Molti di questi giochi non sono finiti nel dimenticatoio ma vengono tutt'ora giocati sia nelle versioni originali sia nelle versioni emulate dai moderni computer, infatti non è difficile trovare nel web delle versioni giocabili online di questi giochi che hanno fatto la storia del mondo videoludico.