Mai e poi mai uno come Steven Spielberg si sarebbe aspettato che quanto affermato nel suo film A.I. - Intelligenza artificiale potesse diventare realtà, fra una cinquantina d'anni. Si, perché i robot, che nella pellicola fanno parte integrante della vita degli umani e, addirittura, li sostituiscono in un futuro non troppo lontano, potrebbero davvero prendere il sopravvento sulle nostre vite, e la cosa più inquietante è che questo potrebbe succedere intorno al 2070. Ad affermarlo, in questi giorni, è stata una docente dell'Università di Sunderland, nel Regno Unito, la quale è convinta che fra una cinquantina d'anni il progresso ci porterà così lontano da avere a disposizione i robot nella nostra vita quotidiana.

In un'intervista al Mirror, inoltre, Helen Driscoll ha affermato che queste macchine avranno forma umana, ci aiuteranno nelle faccende di casa e si occuperanno del nostro giardino. In realtà questo sta già avvenendo, dato che in commercio non è insolito trovare l'iRobot che funge da aspirapolvere, oppure la macchinetta per il prato che ha sensori che le permettono di mantenere l'erba bassa senza colpire alcuno ostacolo.

I robot del futuro saranno anche nostri partner

Nell'ambito delle scoperte scientifiche di maggior rilievo, insomma, quella dei robot con caratteri umani è una teoria che ha un suo perché, se consideriamo che gran parte di ciò che ci circonda è intelligenza artificiale. E nonostante sia difficile immaginare che una macchina possa sostituire una persona con le sue paure, le sue emozioni e i suoi tratti psicosomatici, la Driscoll è convinta che la tecnologia renderà questi robot dei perfetti amanti, in grado di soddisfare ogni nostro desiderio anche dal punto di vista sessuale.

In un'intervista di qualche mese fa, inoltre, un ingeniere di Google aveva affermato che i robot avranno lo stesso quoziente intellettivo degli umani entro il 2029, e che ci daranno la possibilità di vivere sempre più a lungo, sostituendo i nostri organi con vere e proprie macchine indistruttibili.