Siamo in piena innovazionetecnologica, alcuni amano definire questo periodo come la terza rivoluzione industriale, la cosa evidente è che tante nazioni hanno deciso di dare un gran contributo alle idee innovative, agevolando anche sul campo fiscale le startup. E questo clima di innovazione ha portato a sviluppare idee ingegnose, alcune utili, altre magari originali e bizzarre.Le sneakers ShiftWear per esempio stanno creando numerosi dibattiti a riguardo. E di sicuro non piacciono a molti fashion blogger poiché presentano un design anonimo. Siamo convinti peròche bisogna conoscere il potenziale di queste scarpe per avere un'idea definitiva del progetto ShiftWear.

Quale sarebbe la vostra reazione?

Pensate ad una scarpa sportiva caratterizzata da uno schermo e-paper a colori ad alta risoluzione che riproduce immagine statiche o dinamiche. Sicuramente lo scetticismo sull'utilità della stessa, avrebbe il sopravvento sull'originalità dell'idea.La maggior parte delle persone, tradizionalista ed integralista anti-Moda getterebbe dubbi a riguardo ma analizzando la scarpa in maniera neutrale bisogna però affermare che questa potrebbe rappresentare il futuro. Probabilmente se l'idea fosse stata lanciata da un marchio noto, riscuoterebbe automaticamente successo perché appunto il nome è la garanzia di acquisto della stessa.Un'app per losmartphone permette di personalizzare la grafica delle scarpe.

Si è pensato anche ad un mercato online in cui designer possono proporre le loro realizzazioni digitali. Sarà comunque una sfida ardua produrre queste scarpe, in quanto anche questo progetto sarà finanziato dal crowfunding, sarà la piattaforma Indiegogo ad occuparsi di raccogliere più fondi possibili per il lancio del prodotto.

La sfida di ShiftWear

Come dicevamo prima, realizzare tale linea sarà molto difficile: con 25mila dollari di raccolta verrà realizzato un prototipo impermeabile con suole cucite in kevlar e con un autonomia di 30 giorni. Qualora raggiungesse 1 milione di dollari partirebbe la produzione in scala delle sneaker con pannello e-paper a colori integrato, se invece la somma raccolta arrivasse a 2 milioni le stesse saranno integrate con moduli per la ricarica wireless e quello per la generazione energetica grazie al movimento.

Se invece si toccasse quota 3 milioni di euro, le sneaker avranno in aggiunta la tecnologia touch sullo schermo, mini altoparlanti wireless impermeabili e sensori di movimento utili a modificare l'immagine in base al passo. I costi vanno dai 150 euro per il modello base, 350 euro per la versione basket e l' edizione limitata al costo di 1000 euro, che ha come peculiarità uno schermo flessibile disposto su tutta la tornaia.