L'Italia prova a voltarepagina e ad abbracciare le nuove tecnologie. Dopo l'introduzionedellaTessera Sanitarianei prossimi mesi verrà introdotta la nuova carta di Identità interamente digitalizzata. Tutti coloro che la richiederanno o che saranno soggetti a rinnovo di quella già in possesso, non riceveranno più un libretto cartaceo e non saranno quindi soggetti a timbro ministeriale di rinnovo, ma potranno custodire la nuova tessera che riporterà anche nuove informazioni assenti sul modello tradizionale.

La nuova tessera

La nuova carta verrà introdotta gradualmente.

Saranno 153 i comuni inizialmente presceltiappositamente in modo strategicoedin modo da analizzare il comportamento e i risultati ottenuti. Successivamente verrà completata la copertura dell'intero territorio. La nuova tessera oltre che a differenziarsi dal vecchio modello cartaceo permetterà di risalire a dati sensibili a volte non pubblicabili per motivi di privacy sul modello antecedente. Verrà infatti introdotta una foto digitalizzata, saranno presenti le impronte del soggetto, un recapitotelefonico e l'indirizzo di posta elettronica oltre al proprio codice fiscale e ad altri dati sensibili facilmente contenuti nella tessera. Un passo in avanti che dovrebbe permettere uno snellimento delle richieste che non dovranno più passare da un ufficio all'altro ma che verranno caricate dal sistema centrale in modo automatizzato.

Importante sarà l'attenzione legata alla sicurezza, verrà presa ogni genere di precauzione utile a impedire la contraffazione o la manomissione delle tessere mediante l'utilizzo di algoritmi e la presenza di un micro NFC. La nuova card, per il cui rilascio verranno impiegati solamente venti minuti (salvo problemi tecnici), non sarà una versione moderna della Tessera Sanitaria che continuerà ad esistere e ad essere utilizzata ancora per moltianni a venire. Una proposta questa legata alla nuova tecnologia di riconoscimento avanzata da circa un ventennio, e che ora potrebbe finalmente diventare una concreta realtà.