Immaginatevi una vita senza Facebook. Non sforzatevi troppo, tanto non ci riuscite. E' ormai passato più di un decennio dal lancio del servizio di rete sociale più popolato del mondo che ha cambiato il nostro modo di comunicare e socializzare. Secondo le stime dell'aprile scorso, la rete ideata da Mark Zuckenberg ed altri studenti dell'università di Harvard contava mensilmente su circa 1,65 miliardi di utenti attivi. Il successo di Facebook ha fatto sì che, nel corso degli anni, siano inevitabilmente andati aumentando gli strumenti e le applicazioni a disposizione del sito web, e continua ad essere proprio così.

A quanto pare, l'ultima Facebook app ci consentirà infatti di segnalare i post delle persone che sospettiamo possano commettere suicidio.

Come funzionerà questa facebook app

Si chiama Facebook Safety e funzionerà in maniera molto semplice: quando uno qualsiasi dei nostri amici scriverà un post in cui manifesta una possibile ispirazione al suicidio o anche all'autolesionismo, potremo segnalare queste esternazioni. La segnalazione avverrà in maniera del tutto anonima e comporterà l'intervento diretto di un team che, dopo aver valutato l'effettiva gravità del post o del commento, si metterà in contatto con l'utente per offrirgli tutte le informazioni necessarie per prevenire condotte dannose verso se stesso e altri contatti di sostegno.

Quest'applicazione ha già una pagina Facebook che spiega il suo funzionamento e il livello di sviluppo raggiunto. L'idea di realizzare qualcosa del genere è stata ritenuta molto utile per prevenire i suicidi, anche perché spesso e volentieri le persone possono tendere ad essere più espressive e trasparenti sulle piattaforme virtuali che non nella vita reale.

Facebook Safety è stato sviluppato negli Stati Uniti in stretta collaborazione con organizzazioni che si occupano di salute mentale come Forefront, Save.org e Lifeline. Alla realizzazione del progetto hanno preso parte anche persone che hanno vissuto direttamente esperienze legate a tentativi di suicidio ed autolesioni.

Il fenomeno dei suicidi è reale.

Per comprendere questo fatto basta guardare dei freddi dati: secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità, ogni anno circa 800.000 persone nel mondo decidono di togliersi la vita. In generale, nei ragazzi tra i 15 ed i 29 anni, il suicidio è la seconda causa che porta alla morte.