Google ti insegna a costruire il tuo Smartphone?Non più. Ora Google non insegnerà più a costruire il proprio smartphone, come aveva promesso. La compagnia ha infatti abbandonato il progetto denominato Ara, sviluppato in casa #Motorola: l'idea centrale era quella di lanciare sul mercato,a disposizione di tutti gli utenti di smartphone, (che ormai hanno raggiunto quasi i 6 miliardi tra uomini e donne), un dispositivo assolutamente innovativo epersonalizzabile grazie a moduli intercambiabili per componenti qualiad esempio fotocamera e batteria.
Chi non vorrebbe un dispositivo unico e personale come quello proposto da Ara?
Del resto si sa: oggi non si puòpiù fare a meno degli smartphone; sono diventati il prolungamento del nostro braccio, la nostra sveglia, il nostro libro da leggere prima di andare a dormire, il nostro quotidiano mentre facciamo colazione, la nostra macchina fotografica (non per i professionisti della fotografia chiaramente, anche seoggi le fotocamere raggiungono livelli di qualità elevati); e ancora: la nostra e-mail, il nostro passatempo, persino il nostro personal trainer, così non dobbiamo nemmeno più pagare l'abbonamento alla palestra. Fanno parte della nostra vita e andando avanti faremo sempre più fatica a prenderne le distanze.
Era questo che aveva spinto Google a prendere parte a questo progetto:l'idea di puntare in alto. Il lancio del progetto era previsto indicativamente nel corso del2017, ma è di pochi giorni fala notizia dell'addio della compagnia statunitense più famosa del web.
L'idea del telefono modulare non è stata comunque abbandonata da Motorola,che cercherà probabilmente l'appoggio di altre compagnie e che ha già comunque in catalogo il Moto Z, uno smartphone con moduli che si possono cambiare velocemente; inoltre un progetto simile pare fosse già stato pensato anche dalla casa coreana LG, che ne aveva parlato all'ultimo Mobile World Congress con la presentazione del modello G5, anche questo con accessori e pezzi intercambiabili inpochi semplici gesti.
Rimaniamo in attesa quindi di vedere come sarà questo nuovo smartphone modulare, ansiosi di poter personalizzare il nostro fedele "compagno di vita".
