L’era dei Jetsons (i pronipoti dei Flinstones) è più vicina di quanto crediate. Non solo auto, Uber ha in progetto l’utilizzo di aerei capaci di decollare e atterrare verticalmente per il trasporto urbano. E non bisognerà attendere molto. Forse solo dieci anni. La notizia arriva dal sito “Recode”, durante la Nantucket Conference il responsabile prodotto di Uber, Jeff Holden, ha dichiarato alla testata statunitense che è a lavoro su nuove tecnologie e modalità per gli spostamenti in città: una delle opzioni più probabili è il cosiddetto VTOL (atterraggio e decollo verticale), proprio come avveniva nel cartone animato di Hanna-Barbera.

“Vogliamo offrire ai nostri clienti quante più opzioni possibili, per questo le nostre ricerche sul trasporto urbano si stanno concentrando anche sulla terza dimensione: l’altezza”, ha dichiarato Holden durante la conferenza. Il principio di elevazione è alla base della tecnologia VTOL: uno dei principali ostacoli per l’utilizzo cittadino dei velivoli è lo spazio necessario per decollare e atterrare, questi piccoli aerei sarebbero invece in grado di muoversi agilmente in città, grazie soprattutto all’atterraggio e al decollo verticale. Utilizzando la stessa dinamica degli elicotteri, i velivoli di Uber sarebbero equipaggiati di ali e di rotori e potrebbero funzionare anche a batteria, per essere più silenziosi e con il vantaggio di essere meno ingombrati dei mezzi a elica.

Mini aeroporti in città con gli aerei Uber

L’idea di Uber è di creare mini aeroporti sui tetti e tra le strade di tutto il mondo, un progetto che necessita una straordinaria rivoluzione del trasporto pubblico, che mette in dubbio quanto fin ora stabilito dai governi, sia in termini di regolamenti sia di sicurezza. Bisognerebbe ripensare a tutti i codici della strada, introducendo la terza dimensione tra gli spostamenti possibili.

Nulla di impossibile, se si pensa che presto ognuno potrà avere un drone personale e che le automobili si guidano già da sole.

La tecnlogia VTOL per ora è un progetto nelle mani di operazioni militari, tra cui la DARPA (Defense Adavanced Research Projects Agency), di startup e di grandi compagnie come l’Airbus, che ha svelato idee sul trasporto pubblico dedicato a cittadini e merci.

Ci vorrà ancora molto prima che la tecnologia sia alla portata di tutti, ma Holden di Uber ha affermato che gli obiettivi principali della sua società sono l’efficienza del trasporto urbano e la riduzione del traffico, fino ad arrivare alla scomparsa delle auto private.