Basta rispondere ad alcune telefonate provenienti da numeri sconosciuti per essere truffati. È questa la nuova frontiera della truffa di cui ha parlato Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”. Secondo D’Agata, infatti, alcune telefonate sarebbero in grado di accedere all’elenco dei contatti privati contenuti all’interno del dispositivo e di capire dati sensibili inerenti, ad esempio, al proprio conto in banca o alla carta di credito personale.

Quali sono i numeri da cui stare alla larga?

Lo stesso presidente dello “Sportello dei Diritti” fornisce alcuni numeri a cui è necessario non rispondere in caso di telefonate o, ancora una volta, a semplici sms.

I numeri a cui si fa riferimento sono: +375602605281; +37127913091; +37178565072; +56322553736; +37052529259; +255901130460

Attenzione anche ai numeri di cui non si conosce il mittente e che hanno i prefissi appartenenti a paese d'oltremare o anche europei: +375 (Bielorussia), +371 (Lettonia), +381 (Serbia), +255 (Tanzania), +370 (Lituania), +563 (Valparaiso).

In caso di risposta, è necessario che il ricevente agganci subito. Lo stesso, inoltre, non deve assolutamente richiamare, vista la rapidità con cui è possibile che vengano clonati sia i dati sensibili eventualmente presenti nello smartphone, che i contatti personali presenti in rubrica.

Altre avvertenze

Secondo il presidente Giovanni D’Agata, inoltre, è necessario che il ricevente non digiti sul proprio telefono alcune sequenze telefoniche, ovvero #90 e #09, anche su richiesta dell’interlocutore.

Digitare questi numeri potrebbe comportare il facile accesso alla scheda SIM per cui potrebbero essere effettuate delle telefonate a spese del malcapitato. Digitare il #90 o il #09, inoltre, potrebbe far incorrere la vittima della truffa telefonica in problemi con la giustizia. La provenienza estera delle telefonate rende molto difficile l’individuazione dei responsabili delle truffe telefoniche e, soprattutto, l’individuazione e il recupero delle somme frodate dai malcapitati.