Verizon Communications è il più grande provider di telecomunicazione wireless degli Stati Uniti ed ha sede nel New Jersey, precisamente a Basking Ridge.

Fondato nel 2000, la sua estensione sul mercato si è fatta progressivamente più importante fino ad arrivare, il 25 luglio 2016, alla proposta di acquisire l'operatività di Yahoo, con lo scopo di formare un'organizzazione in grado di competere con i colossi fra i media digitali più in voga.

La parola Verizon è un neologismo formato da due termini latini, veritas e horizon, che significano verità ed orizzonte.

Proprio all'orizzonte di questa compagnia si stanno presentando delle opportunità ed investimenti sul mercato, destinati a portarla al livello dei leader del settore.

Verizon, lo sconto per Yahoo

A causa dei continua scandali sulle violazioni, da parte degli hacker, degli account di Yahoo, l'iniziale offerta di 4,8 miliardi di dollari, è stata abbassata da parte dei vertici americani, di quasi 300 milioni ed è stato pure raggiunto un accordo fra le parti per la condivisione di responsabilità, proprio a seguito di questi spiacevoli episodi.

A rendere questa strada praticabile è stata anche la scoperta di questi hackeraggi, avvenuti in precedenza all'accordo, ma rivelati solo dopo la firma del contratto di acquisto.

In più, proprio per questo fatto, ritenuto poco corretto in termini di serietà, la definizione del prezzo finale potrebbe essere suscettibile di ulteriori ribassi, prima della chiusura finale della trattativa.

Verizon, a mesi l'accordo con Yahoo

Tutta questa serie di notizie ha portato un sali scendi in borsa, a Wall Street che ha penalizzato più Verizon, la parte forte del contratto mentre le quotazioni della cedente Yahoo si sono mosse al rialzo, vista la situazione già precaria dopo la vicenda delle violazioni.

Se la trattativa rimane ancora in parte incerta, una cosa è sicura, ossia che quel che rimarrà di Yahoo cambierà nome e si trasformerà in Altaba Inc., decisione già presa da alcune settimane.

Il secondo semestre del 2017 dovrebbe essere il termine entro il quale l'accordo verrà siglato e darà il via alla nascita di un terzo polo informativo e di servizi web, pronto a fare concorrenza ai giganti di #Facebook e #Google.