Avete problemi ad alzarvi dal letto la mattina? Quando vi svegliate recitate la classica frase: "Ancora 5 minuti" No problem! Da oggi in poi ci pensa l'app "I can't wake up" (Non riesco a svegliarmi") a staccarvi dal vostro morbido cuscino.

Ma che cosa avrebbe di tanto speciale questa applicazione rispetto alla classica vecchia sveglia che tutti conosciamo? Nulla, se non il fatto che userà delle vere e proprie torture per farvi aprire definitivamente gli occhi.

Per far smettere di suonare la sveglia una volta per tutte dovrete risolvere diversi indovinelli, puzzle basati sulla memoria e sulle abilità matematiche o la riscrittura di alcune righe di testo; tutte cose che uno appena sveglio non vorrebbe vedere nemmeno da lontano.

C'è addirittura la possibilità di fare la scansione di un barcode per poi utilizzarlo come una sorta di chiave per disattivare la sveglia. Ovviamente finché il codice a barre non viene ri-scansito, l’allarme non smetterà di suonare.

Come se non bastasse il telefono ovviamente non smetterà di squillare, quindi che non vi venga minimamente idea a pensare di raggirarlo. Anzi, mentre siete lì che cercate di risolvere i quiz, il volume della sveglia rimane ad un livello sopportabile, ma se vi fermate anche solo un attimo, il dispositivo ritornerà a strillare in una maniera inaudita, svegliando non solo voi, ma probabilmente anche i vostri vicini.

Le malvagità di tale applicazione non poteva certo finire qui: la funzione più pericolosa e insopportabile è infatti quella di scuotere il telefono al buio mentre suona come se non ci fosse un domani.

Bisognerà però farlo con molta energia, altrimenti la "piacevole" melodia della sveglia non cesserà. Alto quindi il rischio di lanciare il proprio telefono dall'altra parte della stanza,

Per i coraggiosi che vorrebbero provare ad installare questa app, diponibile sia per i sistemi Android che quelli iOS, informiano che al momento ne esistono due versioni, una gratuita affetta però dai soliti fastidiosi banner pubblicitari e quella a pagamento da 2,99 euro.