Quando Mark Zuckerberg esterna un suo pensiero circa un quarto della popolazione mondiale ammutolisce, ascolta, prende atto, e talvolta impara. Non si tratta di 'leccare', ma è pur vero che questo ragazzotto americano di White Plains, a due passi da New York, riesce in ogni momento a ipnotizzare il pubblico. Questa volta non si parla di una nuova villa o degli ultimi miglioramenti apportati a qualche Intelligenza Artificiale. Ma di una nuovissima funzionalità chiamata Latest Conversations, alla quale sta lavorando un nutrito gruppo di ingegneri ed informatici della Facebook Inc.
In pratica, 'Ultime Conversazioni' è un tentativo di espandere ulteriormente gli orizzonti: per conseguire ciò Facebook sta preparando una funzione simile a Twitter, in grado di mostrare anche i commenti 'postati' dagli sconosciuti.
Evidenziare argomenti di rilievo
Facebook ha circa 2 miliardi di utenti in tutto il pianeta. E una quantità enorme di post pubblici che ha messo la pulce nell'orecchio al sito TechCrunch. In effetti, l'idea di base sarebbe quella di poter leggere sui propri telefoni mobili tutti, ma proprio tutti i commenti delle notizie, video e fotografie più rilevanti, e magari più cliccati.
Secondo alcune indiscrezioni, il nuovo strumento è stato pensato per creare una sorta di hashtag che consenta ai visitatori di avere un ampio panorama di notizie costantemente aggiornate, nonché migliaia di opinioni riguardanti un particolare argomento.
Inoltre, potrà essere visualizzato in tempo reale il numero di persone che si stanno interessando a un determinato argomento.
Come si presenta la nuova funzionalità
La scheda 'Ultime Conversazioni' apparirà vicino alle sezioni informazioni e fotografie. Una volta aperta la funzione si potranno scorgere tutta una serie di recenti post pubblici dedicati agli argomenti più in voga.
La funzionalità dovrebbe offrire, inoltre, la possibilità di non dipendere esclusivamente dall'inserimento delle cosiddette parole chiavi per effettuare una ricerca. Al riguardo, i potenti algoritmi Facebook consentiranno la visualizzazione di un mix di articoli, video e fotografie associati al termine di ricerca.
Ovviamente, non potevano mancare i critici.
Secondo i quali lo stesso lettore potrebbe addirittura leggere solo le opinioni degli altri utenti e farsi un quadro non reale dell'informazione offerta. Per il social network, invece, il problema non sussiste, perché l'idea sarebbe quella di dare sì più spazio ai commenti, però mettendo sempre in primo piano la notizia vera e propria.
