In questi giorni sono decisamente molti i nuovi prodotti videoludici che stanno per debuttare negli store di tutto il mondo sia per computer ma anche per console. Un nuovo titolo piuttosto interessante è SUDA 51’s The Silver Case. Quest’ultimo è stato distribuito recentemente per PlayStation 4 e rappresenta la versione remaster dell’omonimo videogioco nipponico del lontano 1999 rilasciato per la prima PlayStation. È un’avventura visuale basata sulla struttura punta e clicca e una grande presenza di dialoghi ipertestuali. A suo tempo venne sviluppato da parte della software house giapponese Grasshoper Manufacture sotto la supervisione del visionario game director Goichi Suda.

Una misteriosa serie di omicidi

Questo titolo è ambientato nella fine degli anni ‘90 in una città giapponese fittizia chiamata 24 Districts. All’interno di quest’ultima si susseguono una serie di misteriosi omicidi, tanto da spingere la polizia locale ad ingaggiare due detective per indagare su questi complessi casi. Successivamente, grazie a una serie di indizi, si viene a scoprire che l’autore di questi efferati delitti è un certo Kamui Uehara, un pericolosissimo serial killer. Nel complesso, la componente narrativa è molto avvincente e ricca di colpi di scena, ed è stata sviluppata da parte degli sceneggiatori Masahi Ooka e Sako Kato. Quest’ultima è particolarmente incentrata su numerosi temi legati al crimine e allo scontro tra persone appartenenti a fazioni opposte.

Un gameplay ricco di dialoghi ed enigmi

L’intero gameplay è profondamente basato sulle dinamiche punta e clicca, come anche sulla ricca presenza di dialoghi ipertestuali e a risposta multipla. La maggioranza degli scenari sono stati realizzati con una combinazione d’immagini in 2D e 3D e presentano uno stile di disegno prettamente manga.

Inoltre, nella versione remaster tutta la componente grafica è stata ottimizzata per sfruttare completamente le potenzialità della nuova PlayStation 4. Il videogiocatore ha il compito di controllare a seconda delle circostanze due personaggi, ovvero un esperto detective e un giornalista freelance. Inoltre, per poter procedere avanti è necessario risolvere una serie di quiz e puzzle molto difficili.

Un videogioco indicato ai nostalgici delle avventure punta e clicca

Questo videogioco nel complesso è riuscito a conseguire un discreto riscontro da parte della critica internazionale. Infatti, secondo il sito Metacritic.com ha ottenuto il 67% di recensioni positive. È stato promosso entusiasticamente da Digitally Downloaded, Game Informer e Wccftech. È stato invece stroncato da Push Square e Video Chums. Nel complesso è stato apprezzato per la sua componente narrativa come anche per i suoi dialoghi profondi, complessi e coinvolgenti. Per concludere è possibile affermare che SUDA 51’s The Silver Case, nonostante i diversi anni alle spalle, può considerarsi un prodotto valido ma non eccelso, ed è particolarmente consigliato agli amanti delle avventure punta e clicca di qualche tempo fa.