È appena iniziato il mese di giugno e sono certamente molte le nuove uscite videoludiche che stanno per debuttare nei negozi. Dopo il grande successo di critica e di pubblico ottenuto in Giappone, è finalmente giunto in Europa Dragon Quest Heroes II. SI tratta di un videogioco d’azione in terza persona appartenente al sottogenere “hack and slash” ed è disponibile per PlayStation 4, PlayStation 3, PlayStation Vita, Nintendo Switch e Microsoft Windows mediante il celebre marketplace Steam della Valve Corporation. È stato sviluppato da parte della software house giapponese Omega Force, principalmente nota per la saga di Dynasty Warriors.

Infine, l’intero progetto è stato gestito dal game director Tomohiko Sho in collaborazione con gli artisti Michio Yamada, Akira Toriyama e Kentaro Yamamoto.

Sette regni in lotta fra di loro

Questo videogioco è ambientato in un universo fantasy, contraddistinto dalla presenza di ben sette regni. Quest’ultimi, dopo ben mille anni di pace, entrano improvvisamente in guerra fra di loro sotto l’influenza di una forza maligna e pericolosa e in seguito all’avversarsi di un’antica profezia. Di conseguenza, solamente un ristretto gruppo di eroi può ripristinare la concordia e sconfiggere definitivamente il male. Ognuno di loro proviene da un territorio diverso e si contraddistingue per una serie di svariate capacità e abilità.

Un misto tra un hack and slash e un JRPG

Questo titolo a livello di gameplay rappresenta una sorta di misto fra un tipico “hack and slash” e un classico JRPG. Infatti, da un lato racchiude numerosi elementi ripresi dalla storica saga di Dynasty Warriors. Contemporaneamente, è profondamente ispirato a Dragon Quest della Square Enix.

I vari personaggi possono esplorare diversi mondi virtuali e organizzare delle battaglie contro numerosi mostri. Inoltre, è possibile raccogliere una serie di elementi per ottenere delle nuove abilità come per esempio degli ingredienti speciali e dei tesori nascosti. Successivamente, è presente un sistema molto realistico il quale introduce numerosi cambiamenti atmosferici nel corso delle partite.

Infine, è presente un’interessante modalità multiplayer, nella quale è possibile coinvolgere fino a 4 partecipanti per portare a termine delle missioni speciali.

Un sequel valido e divertente

Considerando le statistiche del popolare sito Metacritic.com, questo videogioco è riuscito a conseguire un buon riscontro da parte della critica specializzata. Infatti, è stato promosso entusiasticamente da diverse testate come Gaming Age, Digitally Downloaded, GameCrate e COGconnected. È stato invece bocciato da parte di App Trigger, Metro GameCentral e RPGamer. È stato valutato come un sequel di buon livello, ricco di fascino e divertente da giocare. Anche la sua componente grafica e sonora è stata considerata valida e convincente.

Per concludere, è possibile affermare che Dragon Quest Heroes II è reputabile un prodotto solido ed un buon passo avanti rispetto al suo predecessore. Purtroppo non è esente da alcuni difetti come una certa ripetitività e una presenza di scenari non proprio perfetti.