Il Samsung Galaxy Note 8 si avvicina al proprio arrivo sul mercato, ma questi non sono certamente giorni di celebrazioni e tranquillità per l'azienda coreana, che secondo le indiscrezioni si trova costretta ad affrontare diverse inattese difficoltà tecniche a poche settimane dalla presentazione del suo phablet. Secondo delle voci rilanciate da Reuters e provenienti dalle consuete "fonti bene informate", il lancio del dispositivo dovrebbe avvenire nel corso di un evento che si terrà il 20 agosto a New York.

Lancio in leggero ritardo rispetto al solito

Il dispositivo dovrebbe poi sbarcare sul mercato a livello globale alcuni giorni più tardi, il 26 agosto, ma ovviamente non sappiamo ancora dirvi se i paesi iniziali di lancio del Samsung Galaxy Note 8 includeranno anche l'Italia. Come periodo di presentazione, la data del 20 agosto rispecchia grossomodo quanto fatto in passato da Samsung, anche se la casa asiatica ha deciso di attendere un po' di più rispetto al lancio dello sfortunato Galaxy Note 7, che fu svelato sempre a New York il 2 agosto dell'anno scorso. Del resto, Samsung ama presentare i propri smartphone con qualche settimana di anticipo rispetto ad Apple, che normalmente mostra le nuove versioni degli iPhone a settembre.

L'unico cambiamento deriva dal fatto che il 20 agosto sia una domenica, il che è una notevole differenza rispetto alle precedenti presentazioni, avvenute di martedì o giovedì. Motivo per il quale vi invitiamo a prendere questa informazione, per quanto proveniente da una fonte affidabile, con beneficio d'inventario.

Un display di dimensioni impressionanti

Secondo le ultime indiscrezioni, il Samsung Galaxy Note 8 dovrebbe avere un impressionante display da 6,4 pollici, con il design con cornici ridotte al minimo definito "Infinity Display", che ha fatto il proprio debutto a bordo del Galaxy S8 e del Galaxy S8 Plus. Una delle novità più interessanti introdotte col nuovo dispositivi sarà relativa alla doppia fotocamera posteriore, anche se non è ben chiaro in che modo Samsung vorrà sfruttarla: potrebbe trattarsi di un approccio alla fotografia grandangolare scelto da LG o della ricerca della profondità dell'immagine tipica dell'Apple iPhone 7 Plus.

Sensore per le impronte digitali: ci sono difficoltà tecniche

Visti gli insormontabili problemi tecnici che hanno caratterizzato la (breve) vita del predecessore, c'è da scommettere che Samsung non vorrà fare alcuna scommessa ad alto rischio sulla dotazione tecnica del Galaxy Note 8. Motivo per il quale, nonostante gran parte delle indiscrezioni puntassero in quella direzione, il nuovo phablet asiatico potrebbe non avere il previsto sensore per le impronte digitali nello schermo. Secondo voci rilanciate dal Korea Herald, pare infatti che esistano problemi con il funzionamento del componente.

"Samsung sta avendo delle grosse difficoltà nel creare un circuito integrato che legga l'immagine dell'impronta digitale sulla superficie del display, a causa del suo colore opaco", ha spiegato una fonte al quotidiano coreano, che parla anche di difficoltà nella quantità di esemplari del componente che possono essere prodotti e nel garantire la trasparenza del sensore, che avrebbe quindi un colore sgradevolmente diverso dal resto del display.

Samsung aveva ricevuto delle pressioni dai clienti per la scelta di un posizionamento del sensore per le impronte digitali diverso da quello del Galaxy S8. In quel caso, il componente è stato piazzato sulla parte posteriore dello smartphone, cosa spesso porta gli utenti a mettere le proprie dita sulla fotocamera quando cercano di sbloccare il dispositivo. Ad ogni modo, viste queste difficoltà tecniche, le fonti parlano di serie possibilità che il sensore per le impronte digitali non farà parte della dotazione tecnica del Samsung Galaxy Note 8. Per avere informazioni più approfondite ci sarà bisogno di aspettare nuove indiscrezioni o addirittura il lancio del 20 agosto.