Nella città russa di Batajsk, Russia europea meridionale, a pochi chilometri a sud del capoluogo Rostov sul Don, del quale costituisce un sobborgo, nel palazzo residenziale multipiano “TeslaDom”, costruito con tecnologie intelligenti, a breve sarà assunto come portiere un robot. Tecnologia completamente russa, sviluppata dall’azienda Promobot di Perm. L’apparecchio della terza generazione Promobot V.2 dovrà garantire l’efficienza del servizio e la sicurezza degli abitanti.

Cyber portiere è più efficiente e operoso degli umani

Tra le mansioni e funzioni del robot-portiere saranno riconoscimento facciale dei residenti, trasmissione delle diverse informazioni sul proprio display, servizi di previsioni meteo, annunci sulla convocazione dell’assemblea condominiale, ma anche raccolta, registrazione e l’invio delle richieste e dei reclami degli abitanti.

L’apparecchio sarà in grado anche dare l’allarme e chiamare l’autoambulanza o una pattuglia della polizia. Il servizio sarà svolto su 16 piani del palazzo.

È una soluzione ideale, secondo il parere degli esperti: lavoratore instancabile con l’orario di lavoro ventiquattr’ore su ventiquattro e senza scioperi. Il cyber portiere sarà anche un’inesauribile fonte di informazioni ad alto potenziale e contenuto di pubblica utilità: informerà residenti sulle visite durante la loro assenza, indicherà la strada per i più vicini negozi e spiegherà con quali mezzi pubblici raggiungerli. All’occorrenza il robot potrà anche mostrare il suo lato “umano”: raccontare una barzelletta o fare una semplice chiacchierata con un inquilino.

L’azienda-sviluppatrice Promobot è uno dei più grandi produttori degli automi di servizio sia in Russia che nell’Europa del Nord e nell’Europa Orientale. Alcuni centinaia robot a marchio Promobot sono operativi negli USA, in Cina, Kazakhstan, Irlanda, Gran Bretagna, Spagna e Cile. L’azienda è fornitore ufficiale della metropolitana di Mosca.

La rivolta dei robot è in agguato

Promobot V.2 in un’intervista rilasciata tramite un video caricato su YouTube dichiara di non essere un portiere, ma un “concierge” poiché: “Con la scomparsa dell’Unione Sovietica è scomparsa l’epoca dei brutti palazzi-casermoni e dei brutti portieri. È arrivata un’epoca nuova!”. Evidentemente è già arrivata l’epoca dei cyber-concierge. Che cosa succederà dopo? Probabilmente la rivolta dei robot è dietro l’angolo.