Annunciata durante la Gamescom 2017 finalmente è fra noi Operation Blood Orchid, nuova espansione della stagione due di Rainbow Six Siege, disponibile dal 5 Settembre 2017 su Playstation 4, Xbox One e Pc .Questa va ad aggiungere una nuova mappa chiamata parco dei divertimenti; che ricordo essere gratis per tutti, ed in più troviamo tre nuovi operatori oltre ad una serie di skin e bilanciamenti al gioco.

Chi ha acquistato il season pass avrà accesso come di consueto immediatamente ai nuovi operatori, mentre gli altri giocatori dovranno utilizzare la valuta presente nel gioco.

In operazione Blood Orchid troviamo un parco divertimenti utilizzato come sede da parte di un organizzazione criminale, qui entra in gioco il team Rainbow che deve sgominare la banda di criminali.

I nuovi operatori

I nuovi operatori aggiunti sono tre ( due donne e un uomo) suddivisi come al solito in attaccanti e difensori eccoli nel dettaglio:

Attaccanti

Ying: equipaggiata con T-95 LSW e dello Shotgun SIX12, dotata di un dispositivo speciale chiamato Lumen; questa è una granata stordente che genera lampi accecanti e può essere ancorata alle superfici, fatta rotolare o essere usata come una semplice granata. Lesion: Armato di fucile a pompa SIX12 silenziato e della T-5 SMG; la sua abilità consiste in delle mine chiamate Gu: queste lanciano dardi velenosi una volta innescate che danneggiano costantemente il nemico provocando anche un rallentamento dei movimenti, l'unico modo per liberarsi del veleno e eseguire un quick time event che lascia completamente indifesi.

La dotazione iniziale è di due mine queste poi accrescono col tempo fino a un massimo di sette

Difensori

Ela: Seconda operatrice donna aggiunta con questa espansione; fa parte del GROM (unità speciale Polacca) è dotata di un fucile a pompa FO-12. Abilità di Ela sono le mine GRZMOT che stordiscono il nemico privandolo anche dell'udito, inoltre prima di morire Ela rilascia una di queste mine.

Possiamo notare come i tre operatori siano dotati tutti di abilità che rallentano il nemico, oltre ad avere un equipaggiamento per combattimenti estremamente ravvicinati, questo si deve ovviamente alla natura della mappa che favorisce le schermaglie ravvicinate rispetto agli ingaggi dalla distanza.

Un aggiornamento massiccio

Operation Blood Orchid è la più grande espansione di Rainbow Six Siege sin ora rilasciata e a quanto dicono gli sviluppatori anche l'ultima, questa non aggiunge solo una mappa e tre operatori ma anche una serie di correzioni tecniche (bilanciamenti, pulizia grafica, nuovo sistema di illuminazione, velocizzazione dei caricamenti etc..). Insomma dal 2015 ad oggi Rainbow Six Siege ne ha fatta di strada (creandosi spazio fra colossi come Battlefield o Call of Duty), e Ubisoft sembra intenzionata a supportarlo ancora per un bel po'.

Dal Dicembre del 2015 ad oggi il lavoro di Ubisoft sul gioco è stato encomiabile: il titolo era partito al lancio in maniera scoppiettante ma col passare del tempo stava perdendo utenti però gli sviluppatori con una serie di interventi ad hoc hanno invertito la tendenza, basti pensare che Rainbow Six Siege ad oggi è uno dei giochi più seguiti su Twitch.